12 Tesi su Walter Benjamin - VIII -
Quando si tratta di suggerire delle soluzioni che partano dalla pratica artistica, Walter Benjamin sostiene che «alcune opere non dovrebbero essere più delle esperienze individuali, ma andrebbero orientate all'uso (alla trasformazione) di certe istituzioni».
Si tratta di una sorta di «Rifunzionalizzazione», la quale non deve avere un effetto spettacolare, bensì deve piuttosto comportare la Decodifica e la Ricodifica, la Riorganizzazione e la Ricomposizione delle Situazioni.
Pertanto, la Rifunzionalizzazione richiede e implica, a sua volta, due componenti: la Sospensione e la Ricomposizione di queste Situazioni.
Nei flussi capitalistici, inizialmente, la Rifunzionalizzazione - come dice Gerald Raunig - consiste in un atteggiamento critico e costitutivo esercitato nei confronti di quelle che sono le modalità non servili della soggettivazione.
La cosa si applica anche alle strutture e - in ultima analisi – comporta anche l'interruzione di quelle che sono le procedure istituzionali; così come comporta la Rifunzionalizzazione radicale delle istituzioni esistenti.
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