«[Sofia] Mi scrive che oggi suo figlio giocava a calcio e che, ogni volta che la squadra di suo figlio segnava, un bambino della squadra perdente, con voce acuta e stridula incoraggiava tutti i suoi compagni dicendo loro: "È ancora zero a zero!" Mi ha ricordato di quale stato psicologico ho bisogno in modo da essere così in grado di scrivere, qualcosa, qualunque cosa. Devo fingere che ancora niente sia perduto, che non ho mai fallito, che siamo ancora all'inizio, tutto è ancora sullo zero a zero. Si tratta di fare come uno sforzo di volontà, in modo che ci si possa ancora immaginare che ci troviamo ancora al punto di partenza, e così, anche se in realtà sappiamo benissimo a che punto siamo, tutto rimane ancora possibile.
Siamo ancora zero a zero, Kate. Stiamo sempre zero a zero!»
( Kate Zambreno , da "Drifts. A novel". Riverhead Books, New York, 2020)
Solo un blog (qualunque cosa esso possa voler dire). Niente di più, niente di meno!
sabato 28 ottobre 2023
Derive (Per Sofia Samatar; Zero a Zero) …
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