venerdì 27 agosto 2021

Contro Lordon !!

Anticapitalismo tronco e spinozismo nell'opera di Frédéric Lordon
di Benoît Bohy-Bunel

Frédéric Lordon viene generalmente presentato come se egli  fosse l'autore di una grande svolta teorica atta a rifondare una sinistra coerente. Sarebbe grazie a lui, che oggi avremmo a disposizione dei nuovi mezzi per poter interpretare il mondo neoliberale, e una strategia politica per mettere fine all'assetto socialdemocratico del capitalismo. Non è questa è l'opinione di Benoît Bohy-Bunel, il quale, lungi dal considerare la sua opera come quella critica politica radicale che pretende di essere, la confuta qui senza alcun appello, vedendo in essa nient'altro che un anticapitalismo tronco che si adegua e strizza l'occhio alle ideologie populiste della crisi: ancora una volta ci troviamo di di fronte a un'altra - l'ennesima - naturalizzazione della politica e dell'economia. Cosa sbandiera Lordon? Il vessillo a mezz'asta di una reazione alter-capitalista alla crisi, per mezzo della quale si tenta di regolare nuovamente l'economia e la politica in un modo «più umano», grazie a uno spinozismo che si mette al servizio di un produttivismo ontologico.
Questo libro si propone di presentare quella che è una panoramica completa e critica delle principali tesi di questo prolifico autore, richiamandosi allo stesso tempo a un rinnovamento della lotta contro il capitalismo da svolgere su basi teoriche del tutto diverse, proponendo, come l'unica alternativa promettente, quella tracciata dal «Marx esoterico».

- Benoît Bohy-Bunel, "Contre Lordon. Anticapitalisme tronqué et spinozisme dans l’œuvre de Frédéric Lordon". Éditions Crise & Critique. -

Benoît Bohy-Bunel è un filosofo. È autore di Symptômes contemporains du capitalisme spectaculaire. Attualità inattuali (L'Harmattan).

Table des matières
     La confusion apparente de l’idéologie lordonienne
    Spinozisme et critique sociale. Les enjeux théoriques soulevés par le spinozisme lordonien
     Maintenir l’Etat et l’Economie ?
     Appendice. Frédéric Lordon et la crise écologique

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