domenica 8 dicembre 2024

Trotsky non era Napoleone; al più “Palla di Neve” !!

L’epica lotta fra le armate dei Bianchi zaristi e i Rossi bolscevichi nella Russia dilaniata dalla Rivoluzione d’Ottobre. Con la maestria dello storico e gli occhi del viaggiatore che aveva conosciuto i luoghi estremi della Russia orientale, Fleming guida il lettore attraverso gli alterni destini dell’esercito contro-rivoluzionario, fino alla sua definitiva sconfitta. L’ammiraglio Kolcak, figura severa ed enigmatica, viene tratteggiato con maestria da Fleming, che ne narra la catabasi da Comandante Supremo della Russia fino alla sua cattura e alla fucilazione da parte dei Bolscevichi. L’affresco umano e tragico della più devastante fra le guerre civili del Novecento.

(dal risvolto di copertina di: Peter Fleming, Il destino dell'ammiraglio Kolcak, Medhelan 2024, pp.302, €26)

Trotsky resta uno stratega da bar
- di Diego Gabutti -

Peter Fleming, fratello maggiore di Ian Fleming, fu a suo modo uno storico noir, autore di avventurose ricostruzioni della rivolta di Boxer a Pechino e dell'invasione inglese del Tibet, come suo fratello, padre di tutte le Aston Martin iper-potenziate, fu un autore di noir ispirati alle trame segrete della storia. Entrambi studiarono a Eaton, entrambi furono giornalisti, entrambi soldati incaricati di missioni speciali. Se Ian era un habitué delle località turistiche con annesso casinò, Peter conosceva come le sue tasche l'Asia centrale. Conosceva la storia delle armate bianche che in quelle regioni del mondo operarono contro le armate rosse bolsceviche. Anche queste, che pure vinsero, erano disorganizzate e scadenti; Trotsky, che ne era a capo, si credeva Napoleone ma era uno stratega da bar, e Fleming lo racconta. Non figurano meglio i bianchi (e le missioni militari straniere) in questa brillante storia della guerra civile e dell'ammiraglio Aleksandr Kolcak, comandante in capo (uno dei tanti) delle forze controrivoluzionarie.
Una digressione borgesiana: Peter fu anche l'autore nel 1938 di un romanzo ucronico, "The Flying Visit", nel quale si racconta di un universo parallelo in cui Adolf Hitler vola in segreto dalla Germania all'Inghilterra, atterra nelle campagne inglesi e propone ai rappresentanti della Corona un'alleanza contro l'Urss. Tre anni più tardi sarà il vice del Fuhrer, Rudolf Hess, a vivere fuor d'ucronia la stessa avventura.

- Diego Gabutti - Pubblicato su Italia Oggi del 26/10/2024 -

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