A quanto pare, in questa situazione - nella quale l'escalation militare, già in atto in Europa con la guerra in Ucraina, che in Oriente sta per esplodere con l'imminente invasione di Taiwan, da parte della Cina, e che minaccia ora anche la stabilità dei paesi africani, col rischio concreto di precipitare il mondo in quella che non sarebbe più solamente un'ipotesi di olocausto nucleare - sembra che adesso l'ultima alzata d'ingegno di certa "compagneria" - che assomiglia sempre più a quell'estrema destra da cui trae la propria concezione di "Libertà" - sia quella di saltare sul carro dei cosiddetti Brics. Nell'ottica di un banale "accontentiamoci", ci vengono a dire che la battaglia da sostenere dovrebbe ora essere quella ... della concorrenza nel capitalismo!!
A quanto pare, siamo tornati alla retorica fascista delle nazioni proletarie e di quelle borghesi, dove la prossima mossa sarà necessariamente quella della guerra mondiale. Anziché assumere il capitalismo come il peggior nemico dell'umanità, si sostiene quella che secondo loro costituirebbe la sua "parte buona e giusta", la cui logica predatoria sta distruggendo quella natura che ospita sia noi che tutti gli altri esseri viventi che qui abitano.
L'unica lotta ammessa, sembra essere solo quella che si svolge nel quadro della ... Concorrenza. Denaro, lavoro, concorrenza. Moneta contro moneta, o addirittura Birra contro Birra (Messina). È questa l'unica lotta concessa! In questa situazione asfittica, in cui il massimo della rivendicazione e della lotta è quella per il Reddito di Cittadinanza, occorre fantasia e immaginazione. C'è bisogno di Utopia, se si vuole arrivare a riuscire a tirare il ... Freno d'Emergenza. E fermare così questa infernale Locomotiva del Progresso, in modo da poter così scendere da questa... Storia.
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