A quanto pare, dopo aver tenuto banco per quasi due anni, questa pandemia - al momento indecisa se trasformarsi in un'endemica influenza di stagione, se non addirittura in un banale raffreddore; oppure, magari decidendo di sparire del tutto - sembra voler lasciare il palco alla tenzone che, salvo imprevisti, andrà a finire sotto i soliti riflettori della prossima Maratona di Mitraglietta Mentana.
In questo quadro, non credo che possa essere considerata poi tutta questa grande alzata d'ingegno il mettere in atto una strategia a partire dalla quale si vorrebbe fabbricare un Feticcio, al quale è già stato anche imposto il nome di... «Draghismo» (come dire, assegnare il nome di un'ideologia a quello che è una «maschera di carattere»!).
Un Feticcio contro cui ci si dovrebbe, tutti insieme e tutti uniti, scagliare contro in quella che sembra essere una riedizione, ancora più ridicola dell'originale, del Fanfascismo dell'inizio anni '70 del secolo scorso. Stavolta - senza però utilizzare per quest'«avventura» i finanziamenti della famiglia De Martino, e senza un qualche leader di piazza in grado di fare da referente per quei fondi (i riferimenti storici sono voluti!) - c'è il rischio, se non la certezza, che se possibile la cosa vada ancora peggio, e a scaricargli sopra l'azione di piazza - della quale intanto e cresciuta la «voglia», a causa della prolungata astinenza, interrotta dai soliti puzzer di turno e da chi è «insorto» solo per crearsi un'agenzia di stampa che possa vendere la merce della propria forza lavoro - si vedranno ancora solamente quei pochi confusi feticisti dell'azione e che rappresentano, loro sì, la vera opposizione al draghismo.
Certo, quello che dovrebbe essere messo in atto, è un vero conflitto sociale, magari innescato a partire da un movimento che pone il problema del costo dell'energia, in tutti i suoi aspetti. Ma perché questo possa avvenire, occorre liberarsi prima di ogni genere di feticismo, e ragionare sul perché, in che modo e contro che cosa si lotta. Naturalmente, tutto questo, senza offesa per nessuno e con rispetto parlando; considerato l'alto livello di permalosità che si registra nella situazione in cui stiamo vivendo.
Solo un blog (qualunque cosa esso possa voler dire). Niente di più, niente di meno!
mercoledì 19 gennaio 2022
Feticci & Feticisti
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