«Per natura, i barbari sono più servili dei greci, e gli asiatici sono più servili degli europei: per questo sopportano il governo dispotico senza protestare». (Aristotele, Politica, IX, 3).
«Il destino finale degli imperi asiatici è quello di sottomettersi agli europei, e anche la Cina dovrà un giorno fare i conti con questo destino». (Hegel, Lezioni sulla filosofia della storia, 1831).
«Sfatiamo il mito dell'inferiorità di coloro che non appartengono alla razza bianca... Per mezzo della nostra forza, costringiamo i membri delle più grandi potenze del mondo ad accettare il nostro potere». (Tokotumi Soho, Il Giappone del futuro, 1886).
«Sono convinto che agli occhi del popolo cinese la civiltà borghese occidentale, la democrazia borghese e la repubblica borghese siano ormai fallite. La repubblica popolare cinese abolirà le classi ed entrerà nel mondo della Grande Armonia». (Mao Zedong, proclamazione della nascita della Repubblica Popolare Cinese, 1949.
- Le 4 citazioni che aprono l'ultimo libro di Maurice Godelier, "Quand l’Occident s’empare du monde (XVe-XXIe siècle)". © CNRS Éditions, Paris, 2023 -
Se la modernizzazione è un fenomeno sociale ormai acquisito che però ha assunto molte forme nel corso della storia, però va detto che a partire dal XV secolo è stato l'Occidente che si è imposto - spesso con la forza delle armi o attraverso la propaganda - come modello di modernità. Volontariamente o meno, sotto la sua influenza centinaia di società si sono trasformate, diventando per la prima volta parte di una storia comune. Ma quali sono stati i diversi modi in cui questa vasta trasformazione ha avuto luogo? In che misura alcune società sono state in grado di integrarsi in questo movimento generale, pur mantenendo caratteristiche specifiche diverse, se non addirittura opposte a quelle promosse dall'Occidente? Dopo tutto, è possibile occidentalizzarsi senza diventare occidentalizzati. E come distinguere le trasformazioni irreversibili da quelle che possono essere messe in discussione? Per molto tempo, la fede nel progresso ci ha fatto credere che lo sviluppo economico, l'evoluzione della morale e la democratizzazione politica andassero di pari passo. Il crollo di questo mito permette oggi di caratterizzare meglio la vera posta in gioco della globalizzazione guidata dal capitalismo industriale, e quindi di comprendere le sfide che le società occidentali devono affrontare oggi, le quali si trovano di fronte a un'ostilità esacerbata e potrebbero essere sul punto di perdere la leadership economica, politica e militare che ha alimentato la loro espansione. Attingendo a una vita di ricerche sul funzionamento delle società, Maurice Godelier offre qui una rilettura della nascita e dell'ascesa del mondo moderno e una valutazione senza compromessi del ruolo e del posto dell'Occidente.
- Maurice Godelier - Quand l’Occident s’empare du monde (XVe – XXIe siècle) - Peut-on alors se moderniser sans s’occidentaliser ? - CNRS Éditions, Paris, 2023 - 25,00€ -
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