Dal momento che stiamo vivendo nell'era di una grande e multidimensionale crisi delle società moderne, non possiamo più permetterci di chiamare con il loro nome quelle cose che ci stanno stritolando.
Il termine «capitalismo», il cui utilizzo è stato così tanto denigrato, e spesso frainteso, bisogna che venga urgentemente di nuovo analizzato, al fine di poter conoscere e combattere tutto ciò che ci sta capitando.
In maniera istruttiva, e con metodo, Benoît Bohy-Bunel propone in questo libro una ricostruzione della critica marxiana del capitalismo, ed espone quali sono le sue implicazioni contemporanee per il XXI secolo.
Ciò di cui si tratta, è esaminare cosa si trova nel cuore della società contemporanea, vale a dire, il feticismo della merce, e criticarlo; cosa che ci porta alla necessità di attuare una denaturalizzazione di quelle che sono le categorie fondamentali del capitalismo, per poter andare così verso il superamento di una società che si basa sulla ricchezza astratta.
Per riuscire a cogliere il modo in cui il valore agisce come se fosse una totalità spezzata, è anche necessario esaminare le strutture del coinvolgimento concreto degli individui, i quali, per essere riconosciuti come "soggetti", devono conformarsi a dei comportamenti. Ciò implica che venga attuata una riflessione sulla forma del soggetto moderno, sull'umanesimo dell'Illuminismo e sul formalismo della scienza moderna. E implica anche l'analisi di quella che è di fatto una dominazione multidimensionale.
Il soggetto del valore - che è un soggetto maschile, occidentale, bianco e valido - espelle fuori da sé, in quanto «non-cultura» - tutto ciò che non gli corrisponde. Razzismo, patriarcato, validismo e antropocentrismo, che ci vengono indotti a partire dalla forma-soggetto escludente, sono indissociabili dal processo capitalista. L'autore cerca pertanto di pensare in modo categorico tutte queste diverse manifestazioni del totalitarismo del valore.
Benoît Bohy-Bunel, "Le Regard de la méduse. Réification et sujet moderne dans le capitalisme". Prefazione di Alastair Hemmens. Crise e Critique. Collection Palim Psao / 280 pages. Parution le 31 mai 2022.
Benoît Bohy-Bunel è filosofo e drammaturgo. Ha pubblicato "Symptômes contemporains du capitalisme spectaculaire. Actualités inactuelles"(L'Harmattan, 2019), "Contre Lordon. Anticapitalisme tronqué et spinozisme dans l'opera di Frédéric Lordon" (Crise & Critique, 2021), e "Approche matérialiste de la 'Critique de la raison pure'" (L'Harmattan, 2022).
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