domenica 25 maggio 2025

ABSCHAFFUNGEN !!

Karl Korsch, "Le livre des abolitions"

Les éditions L'Asymétrie hanno pubblicato nel 2024 - per la prima volta in francese - una traduzione del "Libro delle Abolizioni" di Karl Korsch: una cinquantina di pagine consacrate alla riformulazione del progetto comunista. Per molto tempo rimasti dimenticati in un cassetto, questi appunti frammentari vennero riscoperti durante il maggio '68 tedesco da Hans Jurgen Krahl, Rudi Dutschke, Herbert Marcuse, Robert Kurz e da altre figure storiche del movimento di contestazione. Si tratta di riflessioni incompiute, di «considerazioni sull'abolizione del modo di produzione capitalistico» che delineano un programma di emancipazione sociale: abolizione del lavoro, abolizione del valore e del prezzo, abolizione dello Stato e così via. Korsch, all'epoca influenzato dagli scritti del dopoguerra di Roman Rosdolsky, aveva adottato un approccio diretto a tutti questi temi. Egli non esita a confrontarsi con le opere di Marx, mettendone in discussione i margini sfumati, i blocchi e i limiti. Insomma, con Marx, ma anche e soprattutto oltre, e al di là. È anche probabile che quando sarà pronta l'antologia di testi di Kurz - "Du présent, table rase. Essais de reformulation de l'émancipation sociale aprés la fin du marxisme" (Éditions Crise & Critique) - che uscirà all'inizio del 2026, essa conterrà anche dei commenti approfonditi a proposito del rapporto che Kurz ha avuto con questo testo di Korsch, che nei suoi scritti egli cita più volte.

fonte @Palim Psao

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