domenica 14 settembre 2025

IO LI ODIO I "NAZISTI dell'ILLINOIS" ?!!??? (foto I.A.)

Credo che questa domanda ce la dovremmo porre tutti!

Oggi, il mondo sembra somigliare un po' troppo da vicino a quelli che furono i primi momenti a partire dal 12 dicembre 1969 (minchia, se ne è passato di tempo!), quando allora, che le bombe le mettevano gli anarchici, si doveva, vittime di un PCI che contribuiva a "creare il mostro", cercare di trovare il modo - sganciandosi da un Valpreda che li per li apparve essere troppo compromesso e in odore di provocazione - di salvare capra e cavoli.
«Un compagno non può averlo fatto!»; così cantò la prima canzone di risposta (si sarebbe dovuto aspettare, di li a poco, "La strage di stato", per riuscire a dire qualcosa di sensato da usare contro la marea...) Figuriamoci che per affermare che no, che anche i "compagni" possono fare cose terribili, abbiamo dovuto aspettare la voce sensata di Oreste Scalzone a ricordarci, in epoca facebook, che anche i compagni "sbagliano" (qui la faccina, se è il caso, mettetecela voi, ché il mio senso dell'umorismo è terribile!) e fanno cazzate. Oggi, invece,abbiamo a che fare con un altro "pilastro" novecentesco. Quello dell'odio. Trascorsi gli anni di Sanguineti (Edoardo, quello con una "t" sola, beninteso) e del "diritto all'odio" - che ci veniva ricordato persino sulle magliette di Derive Approdi (ne conservo anch'io una, e ogni tanto la indosso, per andare a dormire!) - oggi ci viene ripetuto da ogni dove che no, che "odiare" (il concetto viene espresso anche e soprattutto in inglese) non è cosa buona da praticare, in alcun modo. Sembra che su questo siano tutti d'accordo ormai, quasi una sorta di campagna antifumo, ma per il benessere del fegato! Piuttosto che dei polmoni…
Per poter sostenere la loro tesi, secondo cui Tyler Robinson non può essere un compagno (su Mangione - nella foto con Tyler fatta dalla A.I. hanno preferito calare il silenzio, per mancanza di argomenti e per manifesta coda di paglia, come a suo tempo hanno fatto in Italia per Cospito) arrivano così a propinarci persino brutte vignette fatte in proprio - come se fossero documenti storici accademici - per dimostrare la loro tesi, arrivando ad asserire che in una famiglia di destra nascono e crescono necessariamente tutti di destra, fino alla morte. Dimentichi, come sono, che questa cosa, mentre vale manifestatamente per personaggi come Di Battista, è stata, e viene continuamente, smentita dalla verità della Storia, laddove non è affatto raro che si diventi "compagni" proprio per reazione all'avere una famiglia fascista; anche perché di compagneria figlia di operai ne conosco ben pochi, e la cosa la dico in un consapevole empito di "individualismo metodologico", e da figlio di operaio! Insomma, la chiudo qui, vi sto dicendo che, contrariamente a quanto dicono Veltroni & Gad Lerner, quello che ha sparato "senza sbagliare", uccidendolo, su un "fascista dell'Illinois" (scommetto che il film è piaciuto a tutti, haters e non!!), ha fatto ciò che la sua coscienza gli ha suggerito, e che fareste bene a guardare ai precedenti, in tal senso. Volendo, potete pensare anche a voi stessi, e a tutte le volte che, per convenienza o altro, avete inghiottito l'ingiustizia - la frase sbagliata detta da qualcuno sul treno, al bar, sul posto di lavoro,dovunque - e ve ne siete stati zitti. Niente di più, niente di meno.

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