domenica 27 dicembre 2020

l’altro mondo

Sul libro di Raúl Zibechi, “O Mundo outro em movimento”, dalla quarta di copertina
- di Gelson Alexandrino  -

L'«altro mondo in movimento», che viene analizzato in questo libro da Raúl Zibechi, è il mondo degli abissi, il mondo di tutti quelli che «stanno in basso»: popolazioni indigene, quilombola, contadini, abitanti delle baraccopoli. Le lotte di tutte queste persone non possono essere separate dai luoghi in cui essi nascono, vivono e lavorano. Lotte che sono diverse tra loro e che hanno una forza e delle forme proprie. Il Movimento delle Comunità Popolari, che esiste oramai da cinquant'anni, è uno di questi movimenti. La sua importanza risiede nella capacità che ha di radicarsi  tra i settori più poveri e sviluppare una propria economia, autogestita ed autonoma rispetto alle istituzioni statali e alle ONG. Il capitalismo, nella sua fase attuale, punta allo sterminio dei poveri, dei neri, degli indio e dei quilombola. Tutto ciò sottolinea la necessità di sviluppare la coscienza di classe di questi settori, poiché essi sono interessati a combattere il capitalismo ed a cambiare la società.

Di fronte a questo compito, diventa importante riflettere sulle ragioni a partire dalle quali i movimenti, nel loro insieme, hanno trovato delle difficoltà nella lotta contro il capitalismo. A mio avviso, uno dei problemi consiste nel fatto che molti puntano soprattutto - o solamente - sulla tattica dello scontro. Certe volte, riescono anche a raggiungere qualche risultato, ma è il capitalismo stesso a farsi carico di distruggere, o di incorporare rapidamente, tutti questi successi. Ciò finisce per causare molta sofferenza, e porta perfino alla smobilitazione. Tuttavia, la grande sfida dei movimenti, senza dimenticare la lotta e lo scontro, è quella di dare priorità all'organizzazione dal basso, allo sviluppo della coscienza di classe, dal momento che sono quelli che stanno in basso che hanno interesse a combattere il capitalismo. Senza un'organizzazione permanente ed autonoma di quelli che stanno in basso, non riusciremo ad avere successo in un simile compito. Le riflessioni di Raúl Zibechi circa gli esempi viventi di lotta che egli descrive e analizza in questo libro, sono un prezioso contributo a tale sforzo.

- Gelson Alexandrino - * Militante del Movimento delle Comunità popolari -

fonte: Blog da Consequencia

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