martedì 12 novembre 2019

Intanto, ci dicono dal Cile…

Assemblee destituenti per l'abolizione del Capitale, dello Stato e del Lavoro

Il cittadinismo neoliberista pretende di istituzionalizzare la ribellione per mezzo di assemblee formattate e di consigli coloniali, a metà strada tra l'ingenuità in buona fede di alcuni e l'empatia assistenzialista degli altri, sarà capace solo di riciclare l'ordine egemonico che si riproduce nella società incentrata sul mercato, sulle forze repressive e sull'accumulazione capitalistica. Dando inizio così ad un nuovo ciclo di dominio e di tradimento delle rivolte passate. Il processo «costituente» funziona come apparato di disarticolazione della Comunità di Lotta, canalizzando le risposte e la crisi generalizzata per poter così placare la collera degli sfruttati, e quindi ricostruire una nuova quotidianità, che abbia lo stesso odore di quella precedente alla rivolta di Ottobre. Dai quartieri e dalle istituzioni governative, gestiscono l'esca lanciata dal consenso neoliberista al fine di riuscire a smobilitare la ribellione attraverso il dialogo, il rispetto e la tolleranza nei confronti di coloro che non meritano altro che giudizio e castigo, vale a dire, nei confronti della borghesia e dei suoi scagnozzi. Questo nuovo «Patto Sociale», sarà ancora peggiore e porterà SCHIAVITÙ E MISERIA. Ci dicono che la Guerra tra le classi non esiste e che l'unico nostro salvagente è l'«unità nazionale». Stabiliscono dove e quando farle, le assemblee, di che cosa si deve parlare, per quanto tempo. Tecnocrati professionali amichevoli e popolari si preparano a mettere fine, consapevolmente o meno, all'ultimo respiro dell'umanità: la lotta finale contro il Capitale. Non potremo mai riuscire a costruire una vita nuova sulle fondamenta di una realtà che è marcia, dal momento che spezzare la quotidianità capitalista e distruggere le relazioni sociali capitaliste è un compito immediato per poter promuovere un processo rivoluzionario efficace che possa impedire la metamorfosi di una qualche forma di dominio umano. Non lasciamo che si spenga la fiamma della rivolta, impediamo che riescano a capitalizzare la nostra ribellione e facciamo saltare in aria il recupero da parte del dominio capitalista. O la vita o la catastrofe, l'avvenire è incerto, ma noi sappiamo navigare in acque turbolente. Contro i Dirigenti, contro lo Stato che ruba il frutto delle nostre lotte.

Desde el Norte Semi-árido

Volantino in Pdf

Fonte: https://hacialavida.noblogs.org

Nessun commento: