Stanno arrivando i robot per 800 Milioni di posti di lavoro in tutto il mondo
- di Rich Miller - 28 novembre 2017 -
Fino ad 800 milioni di lavoratori, in tutto il mondo, potrebbero perdere il loro posto di lavoro per i robot e per l'automazione, entro il 2030, ed equivarrebbero a più di un quinto dell'attuale forza lavoro globale.
Questo è quanto emerge da un nuovo rapporto che riguarda 46 nazioni e più di 800 professioni, secondo il ramo ricerca della McKinsey & Co.
Mercoledì, la società di consulenza ha dichiarato che verranno colpiti sia i paesi sviluppati che quelli emergenti. Ad essere i più colpiti, se l'automazione si diffonderà rapidamente sul posto di lavoro, saranno operatori di macchinari, lavoratori di fast-food ed impiegati di back-office.
Secondo lo studio condotto dal McKinsey Global Institute, già nei prossimi 13 anni, anche se l'ascesa dei robot dovesse essere meno rapida, sarebbero sempre circa 400 milioni di lavoratori a potersi ancora trovare ad essere licenziati a causa dell'automazione, ed avrebbero bisogno di trovare una nuova sistemazione.
La buona notizia per coloro che verranno licenziati, riguarderebbe il fatto che ci saranno posti di lavoro in cui potranno collocarsi, anche se in molti casi dovranno imparare nuovi mestieri per poter lavorare. Secondo il rapporto, questi posti di lavori includeranno fornitori di assistenza sanitaria, a causa dell'invecchiamento dell'età della popolazione, specialisti della tecnologia, e persino giardinieri.
«Fra le altre cose, col tempo, dovremo cambiare ed imparare a fare nuove cose, » ha detto in un'intervista Michael Chui, un collaboratore della sede di San Francisco dell'Istituto.
- Rich Miller - Pubblicato il 28 novembre 2017 su "Bloomberg Technology" -
Fonte: Bloomberg Technology
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