mercoledì 1 dicembre 2010

internazionale

cassibile

Durante la seconda guerra mondiale, certamente gli americani non furono , poi, quei "liberatori" di cui si disse, e si continua a dire. Ma - come sempre - c'è un però. C'è sempre un'altra faccia della medaglia, e c'è sempre un modo per cui, la classe operaia, riesce a mettere un'ipoteca sulla storia, e sulle storie.
Mentre lo stato maggiore americano faceva uso della mafia siciliana, fra le altre forze, per i propri fini di conquista, il movimento operaio riusciva, a volte e spesso con difficoltà a intrecciare e ristabilire rapporti autonomi.
E così avvenne che i figli degli anarchici italiani, i militanti di quella sezione della IV Internazionale che sul suolo americano era stata preceduta dall'opposizione bordighiana, tutti questi irregolari riuscirono ad aiutare materialmente, con mezzi e armi, soprattutto nel sud dell'Italia, e a contribuire alla ricostruzione di nuclei rivoluzionari.

(cfr.: James P. Cannon - The History of American Trotskyism - Pioneer Pubblishers)

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