martedì 27 ottobre 2009

Funzionalmente



L.S. (1729 - 1799)

L'abate, uomo irascibile, piccolo mento, occhi penetranti,
temperamento elettrico, nondimeno pingue, scala il Vesuvio,
raschia al suolo del cratere, onde la fresca lava incorporare

nel suo famigerato gabinetto, insieme a budella, aborti,
vermi in bottiglia. Puzza di spirito, di carne putrida.
Ai caustici, rancidi fumi, si mescola vapore di zolfo.

Medita una categoria di domande mai poste prima d'allora
e agisce, per rinvenir risposta, funzionalmente: funzionalmente
manovra osteoclàste, scalpelli, aghi incandescenti. Dove vola

il pipistrello accecato? Il cervello della mucca mattata,
i muscoli del cane morto, e il polmone della donna annegata,
sotto la campana di vetro respirano ancora, per ore e ore. Eureka!

gridai, sopraffatto da questa inaspettata felicità.
Si amputi la salamandra, si scaccino i mosconi,
si amputi si amputi si amputi, si amputi ancora:

Le ricrescono coda, gambe e mascelle, anche per la quinta volta?
Il lombrico lo si tagli in lungo e in largo in cinque pezzi. Lo si decapiti.
Le conseguenze di tali procedimenti si accertino con estrema cura.

Più ne approfondirete lo studio, più questa creatura Vi parrà
feconda in meraviglie. Ne sprigionerete ignoti aspetti, sì sorprendenti
che d'ora innanzi dovrà esclamarsi: Bello come un lombrico.

Le sue polemiche sono temibili. Spietato rancore in note a piè pagina,
biechi battibecchi. Gli scienziati si spiano l'un l'altro come scorpioni,
pungono all'improvviso e si rosoloano poi ingordi al sole del trionfo.

Riflesso sperimentale: Dei traffici gastrici degli uomini
e di diverse varietà animali. Prendi una spugna, lega la medesima
a un filo, ingoiala, pigliati il succo gastrico del ventre.

Strappa a un gatto dopo il pasto lo stomaco, cuci l'organo,
mettilo a bagno in acqua calda e dimostra quindi sul tavolo
la digestione dei cadaveri. Nulla di più bello e di più nuovo.

Un secolo illuminato. Eppure lo infestano i mosconi.
L'abate è un maniaco. Copula rospi con salamandre:
mostruose congiunzioni. Dalla femmina squartata estrae le uova,

indi ammazza i maschi, ne stilla lo sperma e fa procreare i morti.
Alla vista di cotanto spettacolo s'invola la mia fantasia.
(Lo stesso anno a Parigi, Réamur costruisce una mamma artificiale).

Masturba un cane e ne inietta a una cagna lo sperma.
Posso dire in tutta sincerità, che mai nessuna cosa procurato mi avea
una sì viva voluttà. L'animale figlia. (Presto lo segue anche la prima donna).

Pingue, di temperamento elettrico, dal mento piccolo
tali descrizioni non rivelano un gran che, non più della nostra nausea.
La gelatina fermentata puzza, la melma stagna verdognola nella fiala,

sgorga l'inaspettata felicità, e sui ferri imbrattati
siedono le mosche. Funzionalmente l'uomo persegue la sua impresa,
una specie animale, che marcia allegramente in avanti. Eureka!

Le conseguenze di tali procedimenti si accertino con estrema cura.

H.M. Enzensberger - Mausoleum -

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