"L'occhio dell'operaio", MUSEO KÄTHE KOLLWITZ DI COLONIA
La mostra offre uno spaccato della vita e della cultura quotidiana della classe operaia negli anni 1920 e 1930. Sono esposte non solo fotografie private, ma anche foto utilizzate specificamente dalla stampa. Oltre alle immagini amatoriali dei proletari, con fini principalmente estetici, si possono vedere fotografie artistiche di Walter Ballhause, Albert Hennig o fotomontaggi politici di John Heartfield. Le fotografie ci raccontano, attraverso la loro specifica "vista dal basso", le condizioni nella Repubblica di Weimar fino agli anni della guerra.
L'esposizione riflesse i risultati del progetto di ricerca "L'occhio dell'operaio. Uno studio sopra la fotografia amatoriale della Repubblica di Weimar nell'esempio di Sassonia", sviluppato nel periodo 2009-2012 dall'Istituto di Dresda per la Storia ed il Folklore della Sassonia, dove si dispone di circa 5.000 fotografie provenienti da archivi e musei. Tutto questo, ha origine e si radica nella tradizione comunista della Repubblica Democratica Tedesca e dell'Associazione dei Fotografi dei Lavoratori della Germania, fondata da Willi Münzenberg.
Data: Fino al 12 ottobre 2014
fonte: LA ESPINA ROJA
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