mercoledì 27 febbraio 2008

La Falce dei Cieli



George Orr è un giovane la cui storia si svolge nell'anno 2002 (come fa presto il futuro a diventare passato!). Sarebbe una persona normale, se non fosse per il fatto di essere convinto che i suoi sogni modifichino la realtà. Una convinzione bizzarra. Lui crede che i suoi desideri e le sue paure inconsce diano luogo, prima a modificazioni solo marginali, quasi impercettebili, ma poi, improvvisamente, cominciano le grandi trasformazioni. Gli episodi cui assiste in sogno, al suo risveglio non sono più immaginari. Sono crudamente concreti. Invasioni aliene, disastri naturali, tecnologie mirabolanti. Lui è il solo ad accorgersi della differenza, del salto fra il prima e il dopo. Per gli altri è sempre tutto normale. Le autorità cliniche classificano il suo caso come un puro e semplice disturbo mentale, ma William Haber, lo psicoanalista che lo ha in cura fin dall'inizio, vuole andare fino in fondo e in breve comincia a rendersi conto che quanto Orr afferma è la verità. Comincia così uno strano sodalizio fra il giovane sognatore ed il maturo psichiatra, il quale intende usare il proprio paziente al fine di cambiare in meglio il destino dell'umanità, tramite farmaci e tecniche ipnotiche. Il progetto, encomiabile, viziato dall'ideologia, si rivelerà impossibile, se non malvagio.
Ursula Le Guin in "The Late of Heaven" ("La Falce dei Cieli") ci viene a raccontare, e a mettere in guardia, come le utopie non siano affatto migliori dei mondi reali. Sognare un mondo diverso è necessario, ma viverci potrebbe essere terribile! E il fatto che Orr sogni "mondi di fantascienza" è ancora più eloquente.
La conclusione, raggelante e al tempo stesso ottimistica, ci narra che il protagonista riesce a sognare fino a riportare in vita la moglie perduta. Da quel momento in poi non ci saranno più sogni. Forse, davvero, la sua era una malattia ed ora è guarito. Ma andandosene, Orr "andò a stringere la mano al suo datore di lavoro. La grossa pinna verde era fredda nella sua mano umana. Uscì con Heather nel tiepido, piovoso pomeriggio estivo. L'alieno li osservò da oltre la vetrina, come una creatura marina che osservasse dall'interno di un acquario, e li vide passare e scomparire insieme".

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