martedì 19 luglio 2011

Era oggi!

vitini


Un uomo, in divisa da guardia d'assalto - niente giacca, solo la camicia, punta il suo fucile, trincerato dietro una barricata di cavalli morti, su uno di essi si vede bene l'elmetto, ancora assicurato ai finimenti dell'animale. E' il 19 Luglio del 1936 - 75 anni esatti da oggi - a Barcellona, poche ore dopo il colpo di stato militare che ha appena scatenato la guerra civile. L'immagine, scattata da Agustì Centelles diventò da subito un'icona di quell'avvenimento, anche attraverso la sua diffusione su giornali internazionali, come il Newsweek. Niente nome, però, sulle didascalie dell'epoca. Solo "un uomo dietro una barricata", oppure "un difensore della Repubblica".
Ecco, oggi un nome ce l'ha, e anche una storia che non si limita a quella sparatoria, avvenuta 75 anni fa fra calle Roger de Lluria e calle Diputaciòn. Si chiama - o meglio, si chiamava - Mariano Vitini Flórez, e quel giorno aveva 28 anni. Asturiano di nascita, si era trasferito a Barcellona durante la Seconda Repubblica per arruolarsi nelle Guardie d'Assalto. Dopo le giornate di luglio, combatterà prima a Valencia e poi nella difesa della Ciudad Universitaria di Madrid. Finita la guerra, non creò alcun problema al regime franchista. Si guadagnò la vita lavorando in una fabbrica di ferramenta. Sapeva dell'esistenza della foto e, cinque anni prima di morire, riuscì a vederla pubblicata su un libro a cura della Generalitat Catalana. Non gli piaceva parlare della guerra, diceva sempre di averci perso due fratelli. E, a dirla tutta, i due fratelli sono più famosi di lui. Fucilati entrambi dal regime franchista fra il 1944 e il 1945. José aveva 33 anni e dopo aver combattuto nella guerra civile, aveva partecipato alla liberazione di Parigi. Tornò in Spagna a cercare di continuare la sua opera. Arrestato per aver organizzato un attacco alla delegazione della Falange, a Madrid, venne fucilato. Luis, il più giovane, aveva 21 anni quando fu catturato mentre assaliva una fabbrica di birra per rastrellare fondi per procurarsi le armi. Anche lui venne fucilato. A Parigi c'è una strada intitolata a loro.

(sotto, la versione “integrale” della foto: Centelles la tagliò ritenendo che senza l’uomo in borghese la fotografia avrebbe avuto più forza)

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