Ieri, su La7, durante "L'infedele" condotto da Gad Lerner, in collegamento da Parigi, Toni Negri, a proposito di capitale finanziario e manager, si è lasciato sfuggire un augurio, forse di cattivo gusto: "Devono andare in galera" - ha sentenziato. Come sarebbe stato meglio se si fosse "limitato" a dire che se ne devono andare, tutti!
Come si diceva in quell'Argentina in preda ad una crisi cui questa in corso somiglia assai di più di quanto assomigli alla crisi del 1929, forse un po' troppo evocata.
1 commento:
il commento di negri ha fatto sussultare anche me ... e anche lerner, che infatti ha prima corretto "in tribunale" e poi, richiamando in causa negri, gli ha ricordato come la sua "ideologia" e la sua storia dovrebbe impedirgli di augurare la galera a chicchessia
giulia
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