martedì 18 marzo 2008

se ...



"Benvenuti nel Distretto federale di Sitka, in Alaska, dove il governo degli Stati Uniti ha accolto i sopravvissuti dell'Olocausto e di un'altra catastrofe: il crollo, nel 1948, del neonato Israele sotto l'attacco dei paesi arabi. A Sitka si parla yiddish e inglese (ma anche tedesco, ungherese, polacco, russo ...), rabbini ultraortodossi governano veri e propri imperi criminali osservando scrupolosamente lo SShannat, e lo humour nero è una specie di antigelo indispensabile per affrontare le difficoltà dell'esistenza (perché "sono tempi strani per essere un ebreo"). A fare i conti con le macerie della propria vita è l'agente Meyer Landsman, che nel frattempo deve anche risolvere un caso di omicidio: è stato ucciso un campione di scacchi eroinomane, e forse dietro la sua morte c'è un'oscura cospirazione, o il nuovo esodo che incombe sugli ebrei di Sitka, o l'attesa del Messia."

Così,la quarta di copertina de "Il sindacato dei poliziotti Yiddish" (The Yiddish Policemen's Union) di Michael Chabon che immagina come Roosvelt, nel 1948, abbia permesso agli ebrei di fondare su un'isola dell'Alaska un proprio stato. A partire da quest'idea e da una raccolta di frasi in yiddish, "Say It in Yiddish", pubblicato nel 1958 e che descrive la parlata Yiddish moderna come se fosse la lingua ufficiale di un paese che non esiste più, Michael Chabon si è trovato ad immaginare, nei dettagli, un luogo ipotetico. E ha sentito il bisogno di scriverne. Lo spunto, daltro canto, è reale. La proposta di accogliere gli ebrei in Alaska venne presentata al Congresso nel 1940!
Il concetto "fanta-scientifico, "il cardine Jombar", è riferito a "La Legione del Tempo" di Jack Williamson, ed individua un avvenimento - cardine, per l'appunto - che, modificato, porta ad un futuro diverso. O meglio, ad un presente diverso.
Nel romanzo, la guerra mondiale è finita solo nel 1946 e la Germania ha conquistato l'Unione Sovietica nel 1942, poco prima che Berlino venisse ditrutta dalla bomba atomica. L'Olocausto si è fermato prima, causando "solo" due milioni di morti. Nel 1948, subito dopo essere stato fondato, Israele è stato annientato da una coalizione araba. Così, la più grande comunità ebraica al mondo si trova stanziata in Alaska.
Il protagonista, un detective alcolista della squadra omicidi di Sitka, si troverà ad affrontare un complotto che intende distruggere l'enclave ebraica.
Il successo del libro, sembra esser stato tale che la "Columbia Picture" ne ha acquisito i diritti per la trasposizione cinematografica, ed avrebbe messo in mano sceneggiatura e regia ai fratelli Coen.

Michael Chabon - Il sindacato dei poliziotti Yiddish - Rizzoli - 19 euri

Nessun commento: