martedì 4 dicembre 2007

Uccelli da Guardia!



Non so quanti sappiano cos'è il "Taser", ma esiste davvero e non è fantascienza. Inventato nel 1969 da tale Jack Cover, il nome è l'acronimo di "Thomas A. Swift Electronic Rifle" dove Thomas Swift è il personaggio di una serie di romanzi per ragazzi, è un'arma che spara due piccoli elettrodi che restano collegati tramite dei fili metallici alla pistola (nonostante il fucile dell'acronimo). Raggiunto il bersaglio, i due elettrodi liberano una scarica elettrica che causa un forte dolore, rendendo inoffensiva la vittima. Un'arma, il taser (che fa chiaro riferimento al laser e al "phaser" di "star trek"), che in diverse occasioni ha anche causato la morte del bersaglio.
Adesso Sarkozy, non contento di essere un sostenitore di quest'arma che vorrebbe vedere in mano ad ogni agente (niente affatto preoccupato che in molti ambiti si cerca di fare equiparare il taser alla tortura), ha pensato bene di finanziare uno studio per approntare un nuovo modello di taser, studiato apposta per combattere i disordini di piazza. Un mini disco volante automatico che possa sparare cariche taser su chi aizza la folla.
Ma l'idea non è affatto nuova - guarda un po' - e ricorda da vicino quello di un celebre racconto di Robert Sheckley, "Uccelli da guardia" (Watchbird), apparso su Galaxy nel 1953. Nel racconto, per combattere il crimine, veniva progettato e costruito un uccello robotico in grado di individuare chi violava la legge e di colpirei i trasgressori con una scarica elettrica. In breve, gli uccelli da guardia diventano un vero pericolo, colpendo e punendo anche le minime trasgressioni (come il divieto di sosta) e rendendo impossibile la vita. La soluzione, proposta nella storia di Shekley, consiste nella costruzione dei falchi elettronici, progettati per dare la caccia e distruggere gli uccelli da guardia. Cosa accadrà quando ... finiranno gli uccelli da guardia?

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