Si dice che i tiranni dell'antica Siracusa coltivassero il vezzo, fra le altre cose, di ... spostare le popolazioni. Mi spiego. Mettiamo il caso che la città di Catania (allora, se non sbaglio, si chiamava Etnea, o qualcosa del genere) non rientrasse più, urbanisticamente, nel loro gusto estetico. Be?, nessun problema. La buttavano giù, e la ricostruivano di sana pianta; non senza aver prima trasferito l'intera popolazione in un altro abitato, facendo loro spazio.
Questa cosa mi è venuta in mente quando mi sono ritrovato a mettere gli occhi su questa splendida mappa (mi raccomando, clicckate sul link, se volete vederla ad una risoluzione tale da consentire di riconoscere tutti gli spostamenti). Ecco, insomma, come sarebbe il mondo se, ad ogni popolazione corrispondesse un'area geografica nazionale, proporzionalmente, in modo da rispettare la scala delle densità demografiche.
Inutile dire che il primo dato che salta agli occhi, sciovinisticamente, attiene al fatto che l'intera popolazione italiana verrebbe trasferita in Angola! La Russia verrebbe popolata dai cinesi, mentre ai russi toccherebbe emigrare in Kazakistan. Agli indiani (gli abitanti dell'attuale India) toccherebbe patire il freddo delle lande Canadesi. Curiosamente, Brasiliani e Statunitensi rimarrebbero dove già si trovano. Gli australiani starebbero comodamente in Spagna, e così via. Ecco, a me la cosa ha intrigato parecchio e ogni tanto vado a riguardarmi qualche spostamento che mi è sfuggito.
Per completare l'opera, vi propongo un'altra mappa in cui ciascun'area geografica nazionale è stata artificialmente "ingrassata" o "dimagrita", di modo che venisse mostrata come sarebbe se riflettesse la densità della popolazione.
fonte: http://bigthink.com/blogs/strange-maps
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