C'è una scena, ne "La Grande Fuga", quando James Coburn, dopo essere praticamente scappato in bicicletta dal campo di concentramento, arriva a Parigi e, grazie ai maquis francesi, viene accompagnato alla frontiera con la Spagna, dove viene preso in consegna da uno spagnolo che gli farà attraversare il confine.
" España? " - chiede Coburn. "España!" - è la risposta che riceve.
Mi piace pensare che quello spagnolo fosse Francisco Denís Diéz, detto "Catala'". Militante del sindacato dei trasporti di Barcellona, e commissario nella Colonna Durruti, ferito nella battaglia di Montsech, aveva riparato in Francia alla fine della guerra. Ma sarebbe ritornato in Spagna molte, moltissime volte. A partire dal 1943, aveva organizzato una rete che consentiva il passaggio attraverso i Pirenei. Il Catala' entrerà in Spagna, per l'ultima volta, il 29 maggio del 1949. Verrà arrestato il 3 giugno nei pressi di Gironella. Portato alla caserma di Lerida, per non correre il rischio di parlare sotto tortura, ingoierà una pasticca di cianuro.
Solo un blog (qualunque cosa esso possa voler dire). Niente di più, niente di meno!
lunedì 4 ottobre 2010
España
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