giovedì 26 marzo 2009

Cercare di Perdersi



"Egli fotografava le vie come si fotografa il luogo di un delitto" - scrive Benjamin a proposito di Eugène Atget. Escursioni cittadine, armati di macchina fotografica. A chi, e quante volte, è punta vaghezza ... Cercando di perdersi.
Come se si cercasse di esperire l'attreversamento di un deserto, o di una jungla, a pochi passi da casa! Le vie familiari della città come un film dell'orrore, o di fantascienza, dove nel consueto si aprono degli spazi alieni, territori non bonificati, sabbie mobili pronte ad ingoiare per sempre il curioso. Lacerazione e incanto, forse questo si trova. E questo si ottiene. Alla ricerca di un altrove che sta sempre qui accanto.
Un modo di restituirsi i luoghi, mentre nei luoghi impariamo a perderci.
" Non sapersi orientare in una città può essere privo di interesse e banale. Presuppone ignoranza nient'altro. Ma smarrirsi in una città, proprio come si fa in una foresta, ciò abbisogna di ben altro addestramento."

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