giovedì 31 gennaio 2008

Canadesi



Viene dal Canada, anche se è nato in una grigia e piovosa cittadina del nordest industriale dell'Inghilterra, la cui unica fama proviene dal gigantesco inceneritore che ne ammorba l'aria, Merseyside. Viene dal Canada, Bowmanville Ontario, a est di Toronto, ed ha venticinque anni. Si chiama Lee Mellor, ed ha inciso un disco, "Ghost Town Heart", uscito nell'agosto del 2007, di cui la stampa specializzata comincia ad occuparsi solo adesso e che, per riassumerlo, sta scomodando i più paludati nomi di Bob Dylan, Steve Earle e Stan Rogers. Operazione già fatta troppe volte che non serve. Quello che serve e ascoltare le storie che Mellor ha messo in musica, dopo aver imparato la lezione, anche da quei nomi. Storie di ragazze perdute sulle autostrade e di assassini in piccole città, di dialoghi fatti con lo specchio in bar di provincia e di anime sbaragliate dentro a città fantasma. Non serve scomodare Dylan o Earle o Terry Allen, per gustare e godere di una canzone come "Blow My Heart Out of the Night", un'epica ballata senza tempo da ascoltare e da riascoltare...

Soffia via la notte dal mio cuore
di Lee Mellor

Ragazza vorrei accendere il tuo sguardo come se fossi uno di quei cavalieri da fiaba che arrivano cavalcando in tuo soccorso, ma proprio come succede ai poeti di perdere la loro arte, così quest'armatura di cartone sta cadendo in pezzi rivelando la realtà dell'uomo che la indossava.

Oooo i miei occhi vagabondi, ooo tu hai intrappolato il mio sguardo...

Vieni, soffia via la notte dal mio cuore,
Vorrei poter tornare in Georgia, ma la Georgia mi ha trattato male
Perciò soffia via la notte dal mio cuore
Vorrei tornare in Georgia, senza pensare a tutti i se e a tutti i ma

La gente non fa che parlare di sacrificio da Jan Huss a Gesù Cristo e tu lo sai che mi piacerebbe pensare di poter interpretare quel ruolo, sai che io vorrei morire per te, lo farei, ma vivere per te è di gran lunga troppo difficile

Oooo i miei occhi vagabondi, ooo tu hai intrappolato il mio sguardo...

Vieni, soffia via la notte dal mio cuore,
Vorrei poter tornare in Georgia, ma la Georgia mi ha trattato male
Perciò soffia via la notte dal mio cuore
Vorrei tornare in Georgia, senza pensare a tutti i se e a tutti i ma

Oh sento che il mio cuore sta scivolando via dai suoi ormeggi, e i venti del cambiamento cominciano a soffiare, perciò sbrigati bambina

E soffia via la notte dal mio cuore,
Vorrei poter tornare in Georgia, ma la Georgia mi ha trattato male
Perciò soffia via la notte dal mio cuore
Vorrei tornare in Georgia, senza pensare a tutti i se e a tutti i ma

1 commento:

BlackBlog francosenia ha detto...

Blow My Heart Out of the Night
by Lee Mellor

Girl I want to bear your light like one of those fairy tale knights riding in to your rescue,
but just as poets lose their art, this cardboard armour falls apart and the real man underneath comes showing through.

Ooo my eyes they start-a-wandering, ooo you've gotta trap my line of sight...

Come on, blow my heart baby out of the night,
I wanna go back to Georgia, but Georgia she don't treat me right.
So blow my heart out of the night,
I wanna go back to Georgia, baby leave no maybe could or might.

Folks talk of sacrifice from Jan Huss to Jesus Christ and you know babe I'd like to think that I could play that part,
that I would die for you, that I would walk that solemn avenue, but living for you babe, that's far too hard.

Ooo my eyes they start-a-wandering, ooo you've gotta trap my line of sight...

Come on, blow my heart baby out of the night,
I wanna go back to Georgia, but Georgia she don't treat me right.
So blow my heart out of the night,
I wanna go back to Georgia, baby leave no maybe could or might.

Oh I feel my heart slipping from its moorings, and the winds of change are roaring babe, so you've gotta come on babe...

And blow my heart baby out of the night,
I wanna go back to Georgia, but Georgia she don't treat me right.
So blow my heart out of the night,
I wanna go back to Georgia, baby leave no maybe could or might.