mercoledì 14 novembre 2007

Stagolee



C'è una canzone, l'hanno cantata in molti. Da Duke Ellington a Bob Dylan, da Woody Guthrie a Nick Cave, Wilson Pickett e Yom Hardin, i Grateful Dead e I Clash. E questi sono soltanto alcuni fra i tanti. Una canzone, una storia di morte, una "murder ballad", per essere più precisi ed inquadrare la canzone in un canone che ne definisce forma e contenuti. Il testo? Il testo non importa più di tanto, ne esistono talmente tante versioni e adattamenti che sembra quasi che la canzone voglia proprio essere restituita alla tradizione della "storia orale" vera e propria. Una storia, già.
Un uomo che ne uccide un altro, in una città, un giorno, per un cappello!
Questa è la storia. Cominciamo dal nome, che di volta in volta ha dato il titolo alle varie versioni della canzone. Stagger Lee, ma anche Stacker Lee e Stagolee, poi Stack-a-lee. L'epoca dei fatti soffre anch'essa di una certa approssimazione. Circa un secolo fa, forse a St. Louis, qualcuno dice che l'omicidio si sia consumato nel periodo natalizio. Ma forse anche no. La vittima, già la vittima, si crede avesse nome Billy, anzi questo è sicuro, ma il nome completo poteva essere Billy Lions, oppure Billy the Lion. Magari anche Billy the liar (il bugiardo)! Sembra che ci fu un diverbio, quel giorno. L'oggetto del diverbio un cappello, uno Stetson con ogni probabilità. Ma come? Perché? John Lomax afferma che Billy, incautamente, sputò sul cappello di Stagger. Oppure, più semplicemente, lo aveva rubato il cappello - e Billy lo riconobbe. Chissà! Poi, le versioni più "sanguigne" ci raccontano con dovizia di dettagli quello che accadde dopo. Stagger che gioca, macabramente, con la testa di Billy. Così, di primo acchito, ascoltando la storia, verrebbe da pensare che Stagger avesse la pelle bianca. Ma pare che non sia così, almeno non del tutto e non per tutti. Gli "storici" arrivano addirittura ad informarci che ne siano esistiti ben due, di Stagger, che sono stati protagonisti di un delitto per un cappello, ed uno di questi era di pelle nera, l'altro bianco.
Tant'è che sia Malcom X che molti leader del "Black Panther Party" avevano una predilizione per il personaggio! Va notato che anche Woody Guthrie e Pete Seeger inclusero la canzone nel loro repertorio, senza nascondere una fascinazione per il protagonista della ballata.
Come dire, lunga vita alle canzoni di morte, belle e fascinose come questa in cui un poeta malfamato dalla pelle nera continua a staccare la testa a Billy, con una violenza incredibile, colpevole di avergli rubato il suo vecchio Stetson. E Stagger continuerà a farlo, finché continuerà ad essere cantato.

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