Solo un blog (qualunque cosa esso possa voler dire). Niente di più, niente di meno!
giovedì 14 giugno 2007
fascisti "in disguise"
Di Massimo Novelli ho letto un paio di libri. Uno, a partire da Bruno Neri calciatore e partigiano, tirava fuori dall'armadio della storia alcune storie misconosciute che intrecciavano sport e politica; l'altro raccontava storia e domande a proposito della vita e della morte di Silvio Corbari. Devo dire che ho letto entrambi con piacere. Poi, adesso, leggo su Repubblica di martedì 12 giugno il suo nome sotto un'affermazione: "Chi uccise l'anarchico Berneri". Già, Camillo Berneri, prelevato ed ucciso, insieme ad un altro anarchico, Francesco Barbieri, dalla ceka russo-italiana a Barcellona, nel maggio 1937. Subito dopo aver pronunciato alla radio la sua commemorazione di Antonio Gramsci, e subito prima che le strade si infiammassero degli scontri fra anarchici e stalinisti. Berneri, come Andres Nin e come molti, troppi, altri.
Mi soffermo a leggere le "rivelazioni" dell'articolo!
Lo scoop, benché storico, è da prima pagina. Si afferma che dallo studio delle carte provenienti dall'archivio dell'Ovra (la polizia politica di Mussolini) si sarebbe fatta strada l'ipotesi per cui, ad assassinare Berneri, sarebbero stati dei killer al soldo del ministro socialista degli interni, Angel Galarza Gago. Il motivo dovrebbe essere stato che lo stesso Gago, resosi conto che i fascisti stavano per prendere Madrid (nota: due anni prima!!??!!), aveva pensato bene di "prelevare" un'ingente somma di denaro dai depositi della Banca di Spagna. Somma di denaro che, poi, pare gli fosse stata sottratta da parte di alcuni anarchici. La tesi sarebbe che Berneri e Barbieri erano degli scomodi testimoni. Ragion per cui vennero elimninati. Una sorta di "delitto fra amici", si conclude con un certo macabro umorismo, sostenendo che tale circostanza sarebbe stata ammessa più volte dalla stessa vedova di Berneri!
Rileggendo meglio, però ... c'è un però. Su questa storia, lo storico che ha esaminato le carte e che ha partorito la teoria di cui sopra, sta per pubblicare un libro. Il libro uscirà per le edizioni "Storia Ribelle", e lo storico ha un nome. Roberto Gremmo.
Chi è Roberto Gremmo? Niente di più facile che saperlo! Basta andare a leggere una nota del settimanale anarchico "Umanità Nova" in data 7 febbraio 1999, intitolata "Attenti a costui!", che rammenta "ai compagni che Roberto Gremmo, che si presenta come storico dell'anarchismo, ritenendolo fenomeno padano, è il leader della Lega Alpina, formazione politica a destra della Lega Nord che si caratterizza per la sua politica razzista, xenofoba e forcaiola". E Gremmo, del resto, è stracitato su tutti i siti dell'estrema destra per una sua "scoperta" a proposito di una falsa lapide di un partigiano , in un cimitero dalle parti di Ascoli, che proverebbe come l'iconografia della resistenza è tutta un falso costruito ad arte!
Adesso tenta il "colpo grosso", il nostro ex-leghista espulso dalla lega di Bossi perché troppo a destra (perfino di Borghezio). Cerca di accreditare un'immagine della guerra civile spagnola un po' gangsteristica, dove ciascuno tendeva a coprirsi le spalle in vista dell'inevitabile sconfitta. E quale anello più debole, dove insinuarsi, se non quello delle tragiche giornate di Barcellona? Cosa di meglio da insinuare se non che i rivoluzionari se non sono stalinisti sono ladri!
Tutto il mio rammarico per Massimo Novelli. Mi ricorda quando il manifesto pubblicizzò in prima pagina un disco di Morsello ...
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24 commenti:
(pregasi scusare il mio italiano) meglio forse aspettare la pubblicazione di questo libro, per parlarne. Pero credo di poter dire che semmai degli anarchici avessero rubato del denaro, e conservato per loro, fosse l'ammonto di un pannino, certo avrebbero passato un brutto quarto d'ora. E non sembra che né Berneri né Barbieri siano stati uomini a rimanere zitti, in una siffatta situazione.
Luc Nemeth
(dalla Francia) ma non è ancora uscito, questo libro ? sembra di no, per quanto si possa giudicarne dall'estero. Ed in queste condizioni non si puo che stupirsi colla celerità dei giornali che senza neanche averlo letto, ce ne hanno fatto condividere le rivelazioni. Speriamo almeno che avessero avuto la stessa "deontologia", se questo Berneri fosse stato un mestierante della politica.
L. Nemeth
No, non credo sia uscito. Almeno i miei canali "internettistici" non ne fanno menzione.
Poi, possiamo considerare come "sparare sugli anarchici" (meglio se già morti) sia una sport sempre in voga, e fra politici e fra giornalisti!
salud
neanche il senso del ridicolo non sembra bastare a fermare la gente, quando si tratta di "sparare" in questa direzione... Ho sotto gli occhi un libro pubblicato in Italia nel 1990, a titolo "Roma a Mosca", dal giornalista Giorgio Fabre. Si legge, p. 340, a proposito di Francesco Ghezzi : "Di lui non si dice che sia stato un informatore, ma questo non vuol dire che non lo sia stato. Era una spia, non lo era ? Forse no, ma è difficile rispondere in un senso o nell'altro (...)".
Pregasi scusarmi ridere con queste cose.
salud
L. Nemeth
evito di commentare il suo post e il suo commento "personale" su Roberto , sarà nostra premura invitarla alla presentazione del libro. Certo che parlare di Roberto come persona di destra ( visto che Bossi tentò l'espulsione , ma di fatto fu una scissione di "Union Piemuntèisa" proprio con l'accusa che Gremmo fosse un uomo messo dalla sinistra per disarcionare la cavalcata dell'autonomismo)fa capire quanto lontano è lei dal reale.
Eviti pure di invitarmi alla presentazione del libro (così le "evitazioni" arriveranno a tre!), preferisco tenermi lontano da simile "reale".
salud
Caro signor Senia è brutto vedere come una persona disinformata sia dei fatti che dei motivi storici dei Movimenti autonomisti del Nord parli di Roberto Gremmo con tanta cattiveria riempiendo di pure falsità una recensione di un libro che non ha nemmeno letto. Complimento il RE DEGLI IGNORANTI!!! Per tutte le ragioni che possa ritenere di avere. Parlare di un libro che non sì è nemmeno letto la dice lunga sulla sua forza politica morale ed intellettuale. Che si sia di destra di sinistra o di qualsiasi pensiero sarebbe moralmente corretto paarlare solo di cose che SI CONOSCONO e non di cose di cui forse ha sentito parlare... Compri il libro, lo legga e poi faccia tutti i commenti che vuole ma almeno sia onesto...
Vorrei farle notare che lei stà commentando un libro che non ha mai letto.
Chje parla di un autore, Roberto Gremmo, che neanche conosce.
Che cita Umanità Nova come fosse una BIBBIA.
Che ciò la dice lunga sulla sua pochezza di ideee.
E'facile lanciare insulti da un blog.
Troppo facile.
E non ha neanche il coraggio di pubblicare i commenti degli estranei senza prima averli PREAPPROVATI...
Magari se non sono di suo gradimento li cestina?
I suoi canali INTERNETTISTICI fanno schifo. Il libro di Gremmo è in libreria da 15 giorni. Solo che lei chiuso nel suo blogghino non l'ha ancora saputo, Strano? L'onnipotente Senia che spara aa zero su gente che neanche conosce e commenta libri che non ha letto ancora non ha saputo che BOMBE, SOLDI e ANARCHIA di Roberto Gremmo ha già esaurito la prima edizione. Possibile che lei Senia non lo sappia. Sarà mica che i suoi canali internettistici fanno cagaare?
Evidentemente, quanto scritto da me sul blog ha colpito nel segno, se ha scatenato questa piccola canea! Bene così.
Il suo commento conferma ancor di più che lei lancia la pietra e poi nasconde la mano....
Se per lei colpire nel segno significa lanciare calunnie (QUERELABILI?) nascosto dietro a un blog si ha fatto centro.
Complimenti vivissimi.
Io "nascosto" dietro un blog epperò "querelabile", e tu ... anonimo.
Sei davvero uno spasso.
Niente di meglio dei tuoi "commenti" per cominciare bene la giornata.
Bene così!
APPLAUSI A SENIA.......
WIWA WIWA WIWA SENIA
BRAVISSIMO
Certo che sei davvero monotono!
Non credo che tu stia rendendo un buon servizio al tuo protetto, sia che ti firmi gabry o che non ti firmi. Ad ogni modo, se ci tieni così tanto a mostrare la tua pochezza a quei pochi che mi leggono... io non ho problemi.
Sarà anche pochezza (LA MIA) ma carissimo alla mia domanda non hai ancora risposto.
Il libro di cui parli l'hai letto?
Si? No?
E dove sta' scritto che l'ho letto? No, non lho letto. Ho letto qual è la tesi che sostiene, e tanto mi basta.
E tu? Qual è l'ultimo libro che hai letto? il mein kampf?
grazie ad un anonimo dal 29 giugno 2008 a 2008 a 23:12 ho saputo nello stesso tempo 1) che era uscito un libro a titolo BOMBE SOLDI e ANARCHIA (era già sotto copyright, è vero, il titolo AMORE e ANARCHIA) 2) che avrebbe esaurito la prima edizione.
Pero, è di poca importanza la secunda informazione, tant'è chiaro che questi libri non li compro : vado a leggerli in biblioteca (se non in altri luoghi).
salud
L. Nemeth, Francia
Be', veramente è un anonimo un po' maldestro... nel senso che si dovrebbe trattare di Gabriele Gremmo, il figlio altrettanto leghista dellp "storico" padre.
Fa un po' di pubblicità che devono mangiare anche loro ("e perché?" - chiederebbe qualcuno!).
Ovviamente, nel titolo, i soldi si riferiscono a quelli che cercano di mettere in tasca con operazioni simili!
salud
Cio che mi fa arrabbiare di più, in quest'affare (o meglio, in quest'affarismo) è il pensare al tempo che quanto ricercatore saro ormai COSTRETTO di dedicare a questo no-book, dalla prima all'ultima riga, adesso che ha trovato casa editrice... Immagina : semmai, ivi ci fosse l'inizio di une verità !
salud
L. Nemeth, Francia
Blogger franco senia ha detto...
Evidentemente, quanto scritto da me sul blog ha colpito nel segno, se ha scatenato questa piccola canea! Bene così.
30 giugno, 2008 07:49
O FORSE HA SOLO FATTO PUBBLICITA' A QUESTO LIBRO?
un link a proposito di questo post:
http://www.unacitta.it/paginepoliticaecc/BernerieTogliatti.html
Correzione al link pubblicato precedentemente, a proposito del libercolo di gremmo:
http://www.unacitta.it/newsite/articolo.asp?id=44
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