giovedì 29 luglio 2010

Sotto il sanpietrino, la spiaggia di Gordita Beach!

Il titolo originale "Inherent Vice", quasi intraducibile, allude a quella quota di merce che esce fatalmente danneggiata da ogni trasporto marittimo. Siamo in California e siamo agli inizi degli anni settanta, il protagonista fa di professione l'investigatore privato, e si fregia di un nome come "Larry Sportello" (Doc, per gli amici). Le sue passioni sono il surf e ... le droghe. Da subito, viene contattato da una sua vecchia fiamma, Shasta, che gli rivela l'esistenza di un complotto ai danni del suo nuovo amante, un miliardario che fa il costruttore. Doc non comincia nemmeno le indagini che, zac, viene arrestato. ovviamente, nel frattempo, sia Shasta che il miliardario sono spariti. Fin qui, il più classico degli intrecci, in odore di Raymond Chandler, assai più che di Thomas Pynchon. A complicare un po' più le cose, nel corso della storia, appaiono falsi biglietti da venti dollari con sopra la faccia di Richard Nixon, un'associazione di dentisti assassini denominata "Zanna d'Oro", e altre piccole amenità che costellano le circa 360 pagine del libro. Davvero poche per Pynchon!
Un libro che ha tutta l'aria di essere convenzionale e godibile, talmente tanto da - a quanto pare - essere già stato opzionato per una sua trasposizione cinematografica. Cosa che, riferita al nome dello scrittore, ha quasi dell'incredibile.
Ah, dovrebbe uscire a settembre, per Einaudi, col titolo "vizio di forma"!

1 commento:

Guido Baldoni ha detto...

1. L'articolo su Wikipedia dà una definizione un po' più ampia del titolo:

http://en.wikipedia.org/wiki/Inherent_Vice#Title

2. La voce narrante nel video... è di Thomas Pynchon.

3. Un poliziesco scritto da Pynchon? Con film opzionato? Succedono strane cose. E Michele Mari che scrive un libro sui Pink Floyd...