domenica 29 aprile 2012

Libertà e rappresentanza

Venus_kallipygos03

"Quella greca, era per una società in cui non c'era alcuna soggettività e, quindi, alcuna rappresentanza.
Si distingue in quanto è una società che contiene conflitti ed ingiustizie, ma che è sostanzialmente libera e, quindi, il conflitto e l'ingiustizia sono trasparenti e intellegibili. Nella società greca solo alcuni vengono riconosciuti liberi, ma tale libertà è concreta e realizzata. Coloro che non sono liberi sono conosciuti come schiavi, ed il conflitto tra sfere sociali ugualmente valide è riconosciuto da tutti.
Nelle società successive tutti vengono ri-presentati come liberi, ma la libertà non si realizza per tutti, e la mancanza di libertà non è riconosciuta."

Gillian Rose - da "Hegel Contra Sociologia"

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