Claude Dallas, nato nel 1950. Un montanaro che, nel 1981, uccise due "game wardens"(più o meno, l'equivalente delle guardie forestali) della contea rurale di Owyhee, Idaho.
Conley Elms e Bill Pogue, due guardie del Dipartimento di Pesca e Caccia dell'Idaho, avvicinarono Dallas per sospetta caccia di frodo. Secondo Dallas, mentre Elms stava per uscire dalla tenda che conteneva trappole per la caccia di frodo, Pogue estraeva la pistola. Dallas reagì sparando a Pogue con la propria rivoltella. Quando Elms fu uscito dalla tenda, Dallas sparò anche a lui. Dopo la sparatoria iniziale, Dallas usò il suo fucile calibro 22 per sparare in testa a ciascuna delle guardie. Poì gettò il corpo di Elms nel fiume che scorreva vicino e, con l'aiuto riluttante di un amico, Jim Stevens, trasportò il corpo di Pogue dal luogo della sparatoria, nascondendolo nella tana di un coyote. Stevens non testimoniò sulla sparatoria, ma depose dicendo che aveva visto Dallas sparare alla testa delle guardie, mentre giacevano per terra. Dallas fuggì dal luogo del delitto e venne trovato solo dopo una gigantesca caccia all'uomo.
L'accusa che gli venne mossa fu per due omicidii di primo grado, ma quasi subito cominciò a venir fuori la presunta aggressività di una delle vittime, Pogue. Il processo portò la giuria a giudicare Dallas colpevole di accuse minori: di omicidio preteruntenzionale e dell'utilizzo di armi per commettere un crimine. Almeno un giurato fece riferimento al fatto che Dallas aveva agito in stato di legittima difesa quando aveva sparato a Pogue.
Molti furono sgomenti per il verdetto, soprattutto alla luce dei colpi sparati ala testa, in stile esecuzione. Il giudice apparentemente condivise tali sentimenti e condannò Dallas a 30 anni, il massimo per quell'accusa.
Dallas evase dal Penitenziario di Stato dell'Idaho nel 1986, e rimase latitante per quasi un anno. La sua fuga alimentò la leggenda che fosse un cacciatore nomade il cui stile di vita confliggeva con il governo. Venne arrestato a Riverside, California, nel marzo del 1987. Non gli venne applicata nessuna pena addizionale per evasione, come comunemente avviene, in quanto la corte sentenziò che era evaso in un tentativo disperato di auto-conservazione, per evitare violenza e minacce dalle guardie carcerarie.
Dallas è rimasto 22 anni in prigione. La sua pena è stata ridotta di otto anni, per buona condotta. E' stato rilasciato nel febbraio del 2005.
Nel 1986, è stato realizzato un film per la TV americana, diretto da Jerry London e interpretato da Matt Salinger. Credo che il film non sia mai arrivato in Italia, su nessun media.
Ma questa è la bellissima canzone che Tom Russell ha scritto, sempre nel 1986, sulla storia di Claude Dallas:
Claude Dallasdi
Tom RussellIn una terra che gli Spagnoli una volta
chiamavano il Mistero del Nord,
dove i fiumi scorrono e scompaiono
ed i cavalli vivono ancora liberi,
fra il salto del Diavolo e il buco del Coyote
nel selvaggio Owyee Range,
da qualche parte nella foresta, stanotte,
il vento sta chiamando il suo nome.
Aye, aye, aye.
Venite tutti intorno a me, cow-boys
e vi racconterò la storia:
Claude Dallas, il fuggiasco
che evase dalla prigione.
Potreste pensare che questo racconto sia una storia
di quando l'Ovest non era ancora stato conquistato
Ma i fatti che sto per narrarvi hanno avuto luogo
nel mille-novecento-ottantuno.
Era nato in Virginia,
Andò via di casa quando finì la scuola,
nel deserto del Nevada
diventò un mandriano
imparò a guidare il bestiame
imparò a cavalcare.
Portava sempre una pistola
ed era mortalmente forte.
Poi Claude divenne un cacciatore
Sognava dei giorni andati
Studiava la logica delle trappole
Per strade selvagge e silenziose
Nelle fughe sanguinose vicino al paradiso
Pensando alle guardie giù a sud
Intrappolando coyote e gatti selvatici
Vivendo alla giornata.
Aye, aye, aye
Poi Claude cominciò a vivere in completa solitudine
A molte miglia dalla più vicina città
Un amico, Jim Stevens, gli portava le provviste
e rimaneva un po' con lui.
Quel giorno due guardie, Pogue ed Elms,
vennero a controllare Claude.
Erano in cerca di reati
e per vedere cosa faceva Claude.
Ora, Claude aveva appeso della carne di cervo ad essiccare
Aveva un paio di tagliole
Pogue proclamò che erano fuori stagione
Disse, "Dallas, sei finito."
Ma Dallas non voleva lasciare il suo accampamento.
Rifiutò di andare in città.
Il vento urlò attraversando il campo,
e ciascuno guardò l'altro negli occhi.
E' difficile poter dire cosa accadde poi.
Forse non lo sapremo mai.
Stavano per portare Claude in prigione,
e lui giurava solennemente che non ci sarebbe mai andato.
Jim Stevens udì lo sparo
e quando si girò
Bill Pogue stava cadendo all'indietro.
Conley Elms, lui cadde bocconi.
Aye, aye, aye.
Jim Stevens tornò sui suoi passi.
C'era una pistola accanto alla mano di Bill Pogue.
E' difficile dire chi avesse estratto per primo
Ma Claude aveva fatto resistenza
Claude disse, "Mi sono difeso, Jim.
Loro stavano per abbattermi,
Un uomo ha il diritto di appendere della carne ad essiccare
quando vive così lontano da qualsiasi città."
Ci vollero diciotto uomini e quindici mesi
per riuscire a catturare Claude.
Nella foresta appena fuori dal paradiso
lo catturarono
Giudicato colpevole in Idaho.
Omicidio preterintenzionale, la sentenza.
Trent'anni al massimo.
Ma presto Claude sarebbe evaso, libero.
Questa è una storia con due facce
Che non sono Giusto o Sbagliato.
L'uomo di legge e il rinnegato
hanno fatto parte di mille canzoni
Per cui la storia è una storia vecchia
DIfficile trarne una conclusione.
Ma Claude stanotte è la fuori nella foresta.
Potrebbe essere l'ultimo fuorilegge.
Aye, aye, aye.
In una terra che gli Spagnoli una volta
chiamavano il Mistero del Nord,
dove i fiumi scorrono e scompaiono
ed i cavalli vivono ancora liberi,
fra il salto del Diavolo e il buco del Coyote
nel selvaggio Owyee Range,
da qualche parte nella foresta, stanotte,
il vento sta chiamando il suo nome.
Aye, aye, aye.