lunedì 15 novembre 2010

Genealogia

young_karl_marx

La moderna distinzione fra "destra" e "sinistra" (che nasce come trasposizione francese della suddivisione, avvenuta in Inghilterra, fra Tories e Whigs) corrisponde, per tutto il Diciannovesimo secolo, al conflitto in atto fra i difensori dell'Ancien Régime (ossia, una società agraria e teologico-militare), da un lato, ed i partigiani del cosiddetto "Progresso", per i quali la rivoluzione industriale e scientifica (la forma pratica del trionfo della "dea" Ragione) avrebbe fatto sì che l'umanità si riconciliasse con sé stessa, dall’altro.
C'è da dire che, diversamente, il socialismo delle origini è del tutto estraneo a questa contrapposizione e cerca, innanzitutto, di tradurre in un programma quelle che sono le prime proteste proletarie (Luddisti e Cartisti Inglesi, operai della seta di Lione, tessitori della Slesia) contro i disastrosi effetti, umani ed ecologici, provocati dall'industrializzazione liberale. Per cui non troviamo, né in Fourier né in Marx, appelli vibranti per unificare un misterioso "popolo di sinistra" contro quell'insieme di forze che si suppone ostile al cambiamento.
Per tutto il Diciannovesimo secolo, i socialisti più radicali sono assai attenti a cercare di non mettere a repentaglio la preziosa autonomia dei lavoratori per delle alleanze effimere che si vorrebbero costruire - da parte di alcuni -  ora contro i poteri dell'Ancien Régime, ora contro gli industriali liberali.
Sarà solo dopo il cosiddetto "Affaire Dreyfus" - e non senza accese discussioni - che avverrà l'arruolamento in massa, del movimento socialista, nel campo della Sinistra, e delle forze del Progresso. Per validare una simile operazione storica, si renderà necessaria una messa a punto della genealogia del progetto socialista (e qui giocherà un ruolo importante Durkheim). Si sceglierà di guardare meno al prodotto della creatività operaia, e più allo sviluppo "scientifico" della filosofia dei Lumi; il tutto reso possibile dall'opera del Conte di Saint-Simon, e successivamente importandola  all'interno della classe operaia.

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