Solo un blog (qualunque cosa esso possa voler dire). Niente di più, niente di meno!
mercoledì 26 settembre 2007
Viaggiando
Peloponneso. Un altro viaggio in meno da fare! Nel mio procedere per sottrazione, finalmente depenno da un to-do immaginario anche questo percorso. Fatto in lungo e in largo, soprassedendo - per fortuna - al timore più o meno giustificato che era insorto, a partire dalla notizia degli incendi. Un altro viaggio da ricordare. Proprio a partire dai resti di un incendio veramente drammatico, quello della cittadina di Areopolis, con la sua corona di case e automobili bruciate che delimitavano il centro della città salvato, presumibilmente, con le unghie e con i denti, lottando ogni singolo centimetro. Gli ulivi, sacri ad Athena, bruciati. Dappertutto. Nessuno spirito da foto-reporter è arrivato in soccorso. Sgomenti a guardare quello scempio, e basta. Senza fotografie! Qua e là, altre cose da ricordare. Ben impresse. Le stelle di Monemvasia (quasi troppe!) e quel cane che non voleva lasciarmi andare, me e le mie carezze, e ogni volta che facevo per allontanarmi mi afferrava, dolcemente, la mano con i denti e cominciava a tirare a sé, piano. I comunisti di Elafonissi. La casa di Kapsali, sull'isola di Citera. La baia di Pylos e la giornata passata a pescare fra le onde. E altro, persone e animali, che continuerò a portarmi dietro.Ebbene sì, ho il "mal di Grecia"!
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