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domenica 27 ottobre 2024

Guerre per Bande !!

Le minoranze rivoluzionarie sapevano che le migliori armi della rivoluzione sono i princìpi. Il peggior incubo della burocrazia cenetista consisteva nella possibilità di stabilire un legame tra opposizione rivoluzionaria interna e critica anarchica internazionale, come quella curata da Révisión, da L'Espagne Nouvelle e da Terre Libre. Il congresso straordinario dell'AIT, riunitosi a Parigi nel dicembre 1937, si svolse sotto la minaccia - per mano della delegazione spagnola della CNT - della costituzione di una nuova Internazionale a margine dell'AIT. Il congresso del 1938, avrebbe poi approvato una nota aggiuntiva ai principi fondamentali dell'anarco-sindalismo, proposta da Horacio Martinez Prieto per conto della CNT, che avrebbe significato la liquidazione morale e organizzativa dell'AIT.

Il libro di Agustin Guillamòn descrive i dibattiti, che vennero affrontati dai comitati superiori della CNT, con le diverse sezioni dell'AIT nell'estate e nell'autunno 1937, e racconta come il tedesco Augustin Souchy - ambasciatore ufficiale della CNT - minacciò di abbandonare l'AIT da parte della CNT, valutando in tal modo le possibilità, da parte della CNT di creare una nuova Internazionale, la Quinta, a immagine e somiglianza della CNT, riducendo così l'AIT u una struttura debole, scaduta e inutile. Le buffonate, i dibattiti e le invettive espresse nel corso di questo straordinario Congresso, vengono qui raccontate e spiegate in maniera approfondita e dettagliata.

La delegazione spagnola era venuta per insultare, sminuire e offendere il resto delle sezioni dell'AIT, dal momento che non tollerava alcuna critica rivolta alle loro tattiche ministeriali, e temeva che l'opposizione rivoluzionaria interna (Amici di Durruti, i comitati di difesa, Merino e il sindacato dei trasporti, i capçaleres come L'Amic del Poble, Alerta, Anarquia-FAI, ecc. ) confluisse e si unisse all'anarchismo critico internazionale (per lo più francese), rappresentato dai leader di Terre Lliure, Espagne nouvelle e Le Combat Syndicaliste, dietro i quali c'era la CGT-SR, la FAF e personaggi come Besnard, Volin, Prudhommeaux, Shapiro, ecc. Nel corso del Congresso ordinario del novembre 1938 la CNT assassinò l' AIT, approvando una nota aggiuntiva che modificava i principi fondamentali dell'anarcosindacalismo, già soggetti al capriccio e alle esigenze dei comitati superiori. Il libro si conclude evidenziando la fondazione del Gruppo franco-spagnolo degli Amici di Durruti, che mise in luce l'esistenza di un anarchismo rivoluzionario organizzato, brillante e pieno di speranze, incarnato tra gli altri da Balius, Ridel e Prudhommeaux, il quale però non riuscì a sopravvivere allo scoppio della Seconda guerra mondiale.

NT Vs AIT 1936-1939: Los comités superiores cenetistas contra la oposición revolucionaria interna e internacional, di Agustí Guillamón

fonte: @Lluis Guix Moren

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