Non conosco Fulvio Abbate, se non per aver letto un suo libro a proposito di Garcia Oliver, "Il ministro anarchico". So che ha anche scritto "teleDurruti", sempre usando di "anarchici spagnoli". Frugando in rete, si può venire a sapere che tiene una rubrica su l'Unità, cosa che, ovviamente, non gli impedisce di collaborare a riviste come A-Rivista anarchica, ecc. E fin qui... Poi, facendo il mio solito giro su "Carmilla", mi trovo trascinato su un blog dove campeggia un suo articolo, scritto su l'Unità del 21 marzo 2007, a sostenere ..."la supponenza di Cesare Battisti"!!!
Vale la pena leggerselo l'articolo, come vale la pena anche guardarsi, e riguardarsi, la foto scelta dagli estensori del blog, per raffigurare Battisti in sembianze.
Cosa che nemmeno Emilio Fede con le foto di Prodi ....
Ma quali sarebbero gli argomenti di Fulvio Abbate? Semplice, no:
"Battisti in breve, a meno che mi sia sfuggito qualche dettaglio, non ama porsi su un piano di parità. Nonostante le sue indubbie responsabilità penali."
Indiscutibilmente, un argomento principe che, nel mentre che viene espresso, serve a rimarcare anche le "responsabilità penali" di Cesare Battisti. Indubbie, per l'anarchicheggiante e ineffabile Abbate. Del resto, in nomen ....
Ma cos'è che poi dà veramente noia al "durrutiano" Abbate? Semplice! Battisti è pubblicato "dalla prestigiosa casa editrice Gallimard, la stessa di Sartre e Camus". E invece Abbate ciccia!
Certo che, sulla scorta di quanto sopra, deve essere difficile per chiunque porsi su un piano di parità con Fulvio Abbate.
Soprattutto dopo averne rimirato la faccia (sì è lui, quello della foto qui sopra!!!).
Eh, non c'è che dire! Una bella faccia di merda, quella del Fulvio Abbate (io continuo a preferire il Fulvio parroco!). E certo che ora come ora ce ne sono parecchi, di siffatti "anarchici". Mi rammentano, chissà perché, il Faralli che scrive i "saggi" su Cafiero. Questi piccoli farallanti e le loro farallate sparse ovunque. La "supponenza di Cesare Battisti", già. E la "rilevanza penale". Come sono tutti preoccupati, questi "anarchici", del "penale"; si vede che Durruti lo conoscono molto male. Eppure, con la loro, di stupida supponenza, pure si dilettano di scriverci. Che Iddio salvi l'anarchia dagli anarchici, verrebe da dire. Saluti, un abbraccio.
RispondiEliminaChe dire, riccardo?
RispondiEliminaSe vai sul suo sito (http://utenti.lycos.it/fulvioabbate/) se ne scoprono di cose! C'è perfino il manifesto dei "gruppi anarchici toscani" sulla morte di serantini!
E poi ci sono tutte le sue "collaborazioni" (chissà perché mi richiamano il termine "collaborazionista", le collaborazioni): è veramente versatile. Dall'unità al foglio di ferrara, ad a-rivista anarchica , a max (!!!) all'edizione palermitana di repubblica. Non c'è che dire, è proprio un giornalista!
vabbé....
salud
Chissà perché, ma anche senza andare a vedergli il sito, la "kollabo" con il "Foglio" di ferrara me la aspettavo; e anche quella con la rivista patinata, ora che non c'è più la neodefunta Adelina Tattilo passata a un certo punto armi e bagagli a Alleanza Nazionale. Giornalano, giornalano, questi giornalisti. Giornalano a tutto spiano. Giornalano e persino anàrcano. Ora che mi ricordo, qualche volta ha detto di essere "anarchico" anche Indro Montanelli, credo che te ne ricorderai....
RispondiEliminaSi be tante argomentazioni a giuste critiche , sepur battisti rimane un figuro di dubbia appartenenza politica o peggio.. , comunquel'Abbate e' stato anarchico militante in gioventu' , maoista dell'UCI poi e nel riflusso un giornalista "libertario" con tutte le contraddizioni che produce l'ossimoro giornalista-libertario , gli preferivo P.C.Masini passato al PSDI ma pursempre libertario (e ha scritto anche per montanelli) , ma almeno non e' un rinnegato come Mentana e in fine scusatema chi siete e in base a cosa date patenti di anarchici??
RispondiEliminachi siamo?? Uno che si firma con nome e cognome e che non da' alcuna patente a nessuno. Anarchico militante di servire il popolo?!!?? Una battuta da oscar!
RispondiEliminaBuona notte
(dalla Francia) non sono sicuro che la distanza sia cosi grande tra l'Unità, e... A-Rivista anarchica ! Nel '85, avendo trovato delle piccole frodi nel libro di G. Fiori su Michele Schirru, avevo scritto con dovute precisioni a questa A-Rivista anarchica : non mi hanno neanche risposto ! Chiaramente in quest'ambiente, che si dice anarchico e finirebbe col crederci, non si voleva far niente che potesse compromettere le buone relazioni col Fiori -altrettanto dire colla fringe cosiddetta modernista, del PCI !
RispondiEliminaAbbate è un accolito della lobby anarco massonica italiana che riunisce A-rivista, Biblioteca Franco Serantini Umanità Nova e storici come Pier Carlo Masini, Gino Cerrito, Nico Berti e "compagnia bella"; quindi nessun stupore riguardo alla figura di Abbate. Nessuno mi contraddica a questo riguardo perchè conosco e conoscevo questi "signori" da lunga data, altrimenti.. vuoto il sacco e ne esce "merda per tutti. Gianni Landi
RispondiEliminaSempre a proposito di Abbate e del suo anarchismo, presente e passato, mi sono ricordato di aver letto un libro stampato dalla Biblioteca Franco Serantini di Pisa, "La rivoluzione è una monaca che si spoglia", od una rivoluzionaria/o che "prende i voti"?! Il libro è la miscellanea di scrittori ed umoristi, ma ci sarebbe da piangere e vergognarsi o prendere le distanze da certi pseudoanarchici: Abbate, Cacucci, Cardinali, Maggiani ed altri. Comprai il libro perchè volevo sentire cosa diceva Cardinali a Proposito della "dignità" di Monica Giorgi e peggio di così non mi potava andare perchè ho conosciuto benissimo Monica e sentir dire da un giudice di Corte d'Assise: " la tesi difensiva , della Giorgi , basata sulla sua non violenza, quando a Livorno era da tutti conosciuta per le sue idee rivoluzionarie e lottarmatiste è una trovata difensiva, ed anche meschina, dell'ultima ora!!" Non c'è che dire..Abbate, Cardinali e compagnia bella hanno una bella faccia a culo nel parlare di anarchici ed anarchia! Io comunque non do patenti di anarchia, ma prendo le distanze da tutti questi sedicenti anarchici. Gianni Landi
RispondiEliminaRicordi...bei ricordi!! Monica ,al secolo Monica Giorgi, stampò a sue spese un manifesto 70x100 con foto a tutta pagina di Ulriche Meinhoff della RAF (Rote Arme Fraction) solidarizzante con i compagni tedeschi combattenti antiimperialisti, detenuti in carcere in Germania e sottoposti a tortura mediante "privazione sensoriale" ed ivi deceduti in circostanze sospette (??) Misteri della vita esteriore ed interiore.E'meglio guardare avanti..e senza indietreggiare mai! Gianni Landi
RispondiEliminaGià, ed Holger Meins, ridotto a pelle e ossa, morto, sul letto di contenzione ... e noi continuiamo ad andare avanti, senza evitare però di guardarci indietro. Chissà, faremo la fine di Orfeo ...
RispondiEliminaFranco, a proposito di Abbate, dovresti leggere, senza comprarlo, un libro stampato dalla BFS di Pisa dal titolo : "La rivoluzione è una suora che si spoglia" !!!:) :)Si parla della Monica Giorgi ed anche il direttore del Vernacoliere, Mario Cardinali, ne fa l'elogio come non violenta, nonostante l'opinione del P.M. !! Che vergogna! Gli telefonai al Cardinali...e lui mi rispose che queste erano polemiche interne agli anarchici. In questo caso viene proprio da dire : "Fanno vomitare certi anarchici. Mah !? andiamo avanti.Gianni Landi
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