venerdì 16 marzo 2018

DICHIARAZIONE D'INDIPENDENZA

IS10 37

DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA

A nome di 60.000 ragazzi sotto i vent'anni intervistati a Parigi dal corrispondete per la moda del club CAPITAL, dichiariamo che i giovani vogliono vestirsi secondo i propri gusti, secondo lo stile, i tessuti, i colori, ed i dettagli che essi stessi hanno scelto.

                                                 Di conseguenza, proclamiamo che

                                                  i PANTALONI CAPITAL stile SUDISTA

in Terilene, creati e realizzati a partire dai suggerimenti dei giovani, sono la vera espressione della loro moda.

L’INDIPENDENZA DELLA MERCE

« L'autonomia della merce è alla base della dittatura dell'apparenza; della tautologia fondamentale dello spettacolo, laddove l'importanza è sempre presupposta e definita a partire dalla messinscena dell'importanza. Lo pseudo-evento prefabbricato che domina e orienta il reale, è un evento che non è più visibile a partire da ciò che contiene, ma non ha altro contenuto se non il fatto di essere visibile. Per esempio, qual è la più grande proclamazione che viene fatta dai pantaloni Capital, rafforzata dalla sottomissione di migliaia di cittadini intervistati (una sottomissione - e il poster non manca di farcelo notare - i cui dettagli "hanno scelto loro stessi")? Proprio quello che questi feticci proclamano: essi sono "l'espressione stessa della loro moda". Questo carattere sudista schiavista delle merci evidentemente appare come indiscutibile nei confronti del bestiame umano che viene marchiato. Raramente un'immagine che pubblicizza una tale mancanza concordata di inventiva è riuscita ad esprimere inconsciamente in maniera così abile la scissione fra gli uomini e la loro oggettivazione; la ribellione insolente delle loro proprie azioni che gli si ritorce contro come se fosse un potere alieno. Tutti i desideri dell'epoca vengono sospesi fino alla nostra vittoria in questa Guerra di Secessione. »

(I.S n° 10. Pag.37)

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