lunedì 11 marzo 2013

le foto perdute

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Queste foto appartengono alla famosa "valigia messicana", perduta da Robert Capa durante la guerra civile spagnola, e misteriosamente ricomparsa in Messico, con tutto il suo contenuto, molti anni dopo. Sono foto scattate da Gerda Taro, da David "Chim" Seymour e dallo stesso Capa, a partire dalla foto sopra, una sorta di catalogazione dei negativi contenuti nella valigia, dove ad ogni numero, dentro un riquadro, corrisponde il contesto dell'avvenimento nel corso del quale la foto è stata scattata.

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Dolores Ibàrurri, la Pasionaria, la sua faccia diventata quasi un'icona della guerra. Questa foto, che già si conosceva perché pubblicata dalla rivista francese "Regards", il 6 agosto del 1936, è stata con ogni probabilità scattata da Seymour, il quale si dedicò ai ritratti assai più degli altri.

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Anche di questa foto, si ignora chi sia l'autore, dei tre. Essa mostra lo scrittore Ernest Hemingway insieme al giornalista Herbert Matthews del New York Tymes e a due soldati repubblicani. Era il periodo in cui, Robert Capa condivideva le sue giornate con un gruppo di leggendari reporter statunitensi e britannici, fra cui, oltre al citato Matthews, Vincent (Jimmy) Sheehan, Henry Buckley e lo stesso Hemingway.

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Mancano meno di due mesi prima che l'esercito di Francisco Franco entri, vittorioso, a Barcellona. Quasi una bestemmia! Robert Capa, in quel periodo, segue la linea di difesa del generale Enrique Lister e del suo Quinto Reggimento sul fronte della Catalogna.
Nell'immagine, si vede Lister mentre legge le notizie su un giornale. Quello che guarda dentro l'obiettivo è André Malraux, il quale partecipò fin dall'inizio alla guerra, reclutando ed addestrando aviatori francesi.
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Questa foto venne scattata da David Seymour. Seymour, polacco, conosciuto anche come "Chim", arrivò in Spagna, per la prima volta in vita sua, nel 1936, per assistere ad una riunione sulla riforma agraria, a Badajoz, Estremadura. A Badajoz, fotografò una madre che allattava il suo bambino. La foto, immediatamente divenne un'icona della guerra civile, dopo essere stata pubblicata in innumerevoli periodici e riviste. Anche il negativo di quest'immagine si trovava dentro la valigia messicana.

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