sabato 7 aprile 2012

Pagliacci!

Caterinacaselli67
La prima cosa che viene in mente, a guardare e sentire l'insulso spot contro la pirateria messo insieme dagli industriali della musica leggera e da una manciata di cosiddetti cantautori dall'ispirazione prosciugata, è quella di obiettare, "ma? scusate, se siti come megaupload realizzano questi guadagni milionari, allora che ci vuole? Basta che anche voi mettiate in scaricamento i vostri mp3 e vi pioverà addosso tanta di quella pubblicità che avrete risolto tutti i vostri problemi di pensione! Poi, uno continua ad ascoltare, vede la Caselli Caterina - quella che nessuno la poteva giudicare, ed oggi ancor meno - con una arancia (!!??) in mano, poi ascolta il professor Vecchioni pronunciare la frase più idiota e priva di senso che qualcuno sia mai riuscito a concepire a proposito di Internet: lui chiede che il web sia GESTITO da persone oneste!!! Ma come? Come accidenti fai a GESTIRE il web?!? Ma - si sa - il Vecchioni Roberto, detto Ninni, è un professore ed è già tanto che non sia stato chiamato a governare questo bel paese (che non è il formaggio). Anzi, a dire il vero l'avevano chiamato da qualche parte, ma non si sono ben intesi sul denaro. E già, perché di denaro si parla. Sempre di denaro, vero? Che se dalla rete si potesse scaricare cibo e abitazioni,chissà quanti testimonial verrebbero fuori, pronti a scagliarsi contro i pirati che si appropriano indebitamente di quello che non è loro. Scaricate, scaricate, che, a detta di questi signori, farete fallire l'industria culturale. Magari fosse così! Peccato che non abbiano mai capito una sega. Del resto basta guardare Battiato, mentre biascica parole senza senso a proposito di Steve Jobs (quello che faceva fabbricare i suoi ammennicoli, in Asia, ai bambini). Una volta, un secolo fa, questa gente (il professor Vecchioni, anche se non se ne ricorda ci ha scritto una canzone) veniva "processata" da un movimento che aveva visto lontano, anche in questo. Aveva visto di che pasta era, ed è, fatta questa gente. Squallidi personaggi che adorano la merce, di quelli che pagherebbero pur di poter vendersi. Per fortuna, non se li vuole comprare più nessuno! E ora fatevi quattro risate!


4 commenti:

Roberto ha detto...

E io quattro risate me le sono fatte! :) Complimenti per il tuo blog, che leggo sempre.

Carlo ha detto...

E con le mie fanno almeno 16.....

Hella Woland ha detto...

Dante non aveva alcuna "industria culturale", ma era bravino.

alpexex ha detto...

ma le risaie...? o una miniera, dico: una miniera c'e' rimasta?