venerdì 30 dicembre 2011

sussurri e grida

grito

La cosa, disdicevole o meno, cominciò nel 1951. Il film era "Tamburi Lontani", di Raoul Walsh - ottimo western, fra l'altro, la scena quella del coccodrillo. La potete vedere, e sentire, qui di seguito.

Non so proprio a chi sia venuto in mente quel grido, destinato a diventare il "grido di morte" per eccellenza, nel cinema. C'è da aggiungere che, il nome, quel grido, lo avrebbe acquisito, solo un paio d'anni dopo in un altro western, "L'indiana bianca" (The Charge at Feather River), di un altro ottimo regista di western, Gordon Douglas. Ed è lì, in quel film, che il soldato Wilhelm, ucciso dagli indiani, emette, per la seconda volta nella storia del cinema, quel "grido di morte" che, da allora in poi conserverà il suo nome. The Wilhelm Scream. Il grido Wilhelm!
Quel grido, campionato, continua da allora ad echeggiare qua e là, ed arriva fino ai giorni nostri. Tempo e denaro risparmiato per i produttori, si vede!
Chi ne ha voglia, qui di seguito, può assistere al pagamento della cosiddetta "tassa Feather River", da parte di film come "Il Mucchio Selvaggio". "Le Jene", "Guerre Stellari", "Indiana Jones"... I cattivi vengono feriti e urlano, ma dalla loro bocca esce ... il grido Wilhelm"!

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