mercoledì 21 novembre 2007

Profezie



Era il marzo dell'anno 2000, e si parlava di abolire la disposizione della costituzione che vietava alla famiglia Savoia di mettere piede sul territorio italiano. Frequentavo allora il newsgroup it.fan.musica.guccini, dove si poteva trovare di tutto! Nella discussione che vi prese piede, fra le altre cose, mi trovai ad argomentare che:

"Comunque, piùcchealtro, farei attenzione al fatto che, nelle mire di
questi individui, il rientro in italia è solo il primo passo.
Subito dopo verrebbero a batter cassa, e passerebbero ad esigere la
restituzione dei beni."

il thread è consultabile su: google groups http://groups.google.com/group/it.fan.musica.guccini/browse_frm/thread/e42fe0352e0eea0c/

E' davvero divertente scoprirsi profeta, benché facile.
Scommettiamo che la vincono, la causa?

1 commento:

Riccardo Venturi ha detto...

Già, proprio di tutto c'era su quel thread! Gli ho ridato un'occhiata: dal Valguarnera a "Joey de Maio", da "Bepo" a altri bei personaggini. E ho rivisto la tua profezia, così come il riferimento a Oreste. Chissà cosa non si sentirebbe in giro se Oreste chiedesse i danni per ventisei anni di esilio grazie al "teorema Calogero", il giudice "comunista" (se non mi sbaglio si dichiarava -o lo si riteneva- vicino al PCI, e questa è un'altra tesserina nel mosaico). E ad ogni modo non la vincerebbe, quella causa. La vinceranno i Savoia? Può essere; tanto più che hanno già annunciato che l'ammontare finirebbe in "beneficienza" (i soliti "bambini abbandonati" o roba del genere). Ma sì, che la vincano la loro causa, l'hanno già vinta quando hanno permesso loro di rientrare. A battere cassa. E allora, una volta di più, c'è da cantare una certa canzoncina:

A morte la casa Savoia
Bagnata da un'onta di sangue
Si sveglia il popol che langue
Si sveglia il popol che langue
O ladri del nostro sudore
Nel mondo siam tutti fratelli
Noi siamo le schiere ribelli
Sorgiamo che giunta è la fin
A morte il re e principi
A morte il re e principi!