lunedì 4 dicembre 2006

orfani



"Quando ero piccolo" - ha dichiarato Tom Waits - "pensavo che gli autori di canzoni si sedessero al pianoforte, in qualche piccola e fumosa stanza con una bottiglia e un posacenere, ed ogni cosa sarebbe arrivata, come da un soffio dalla finestra, e ne sarebbe uscita dal piano in forma di canzone."
"...Ed in qualche modo, questo è esattamente quel che succede." - si è subito premurato di aggiungere.
E come non credergli, ascoltando le 54 canzoni che, a vario titolo, fanno parte del suo ultimo triplo CD appena uscito?
Orphans è una sorta di miracolo, sgangherato e prodigioso. Non ci sono parole. E' Tom Waits!

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