giovedì 24 agosto 2006

...me and Bobby McGee


Ci sono canzoni, per ciascuno di noi, che sono come una sorta di manifesto.
Una canzone-manifesto è qualcosa che si avvicina al nostro "ideale" di canzone. Una canzone ideale...Non tanto perchè riesce a rendere, con le parole e con le immagini che queste suscitano, quei pensieri o quelle considerazioni che ci piacerebbe dire o sentir dire. E' più come un qualcosa che viene messo in scena. Con la musica giusta, col ritornello giusto. Una storia. Forse nemmeno tanto giusta.
E', forse, il film che vorresti girare, o vedere girato da uno dei registi che ami in modo particolare. Un film in cui, naturalmente, la canzone di cui si sta parlando farebbe da tema della colonna sonora.


...me e bobby mcgee
di Kris Kristofferson

Bucai una gomma a Baton Rouge;
Ero solo e mi sentivo scolorito quasi come i mie jeans
Incontrai Bobby, e lei riuscì a farsi dare un passaggio da un tir prima che cominciasse a piovere;
mettendoci così sulla strada per new orleans
Mi stavo soffiando tristemente il naso nel mio fazzoletto rosso e sporco
quando Bobby cominciò a cantare i blues
I tergicristalli schiaffeggavano il tempo e Bobby batteva le mani
e alla fine cantammo tutte le canzoni che il camionista conosceva

CORO:
Libertà è solo un modo come un altro per dire che non hai più niente da perdere
e le uniche cose che hanno valore sono quelle che sono gratis
Era facile sentirsi bene quando Bobby cantava i blues
E, amico, questo ci bastava
Era abbastanza per me e per Bobby McGee

Dalle miniere gelate del Kentucky fino al sole della California,
Bobby condivise i segreti della mia anima
Restava in piedi al mio fianco, qualsiasi cosa io facessi;
ed ogni notte teneva lontano il freddo da me
Finchè dalle parti di Salinas lasciai che se ne andasse
in cerca di quella casa che spero possa trovare
Ed io avrei dato via tutti i miei domani per un solo ieri,
mentre stringevo al mio il corpo senza vita di Bobby.

CORO:
Libertà è solo un modo come un altro per dire che non hai più niente da perdere
e il niente che mi è rimasto e tutto ciò che lei mi ha lasciato
Era facile sentirsi bene quando Bobby cantava i blues
E, amico, questo ci bastava
Era abbastanza per me e per Bobby McGee


*** Nota: Bobby è un nome femminile



6 commenti:

BlackBlog francosenia ha detto...

Questo il testo originale della canzone:

ME AND BOBBY MCGEE
by Kris Kristofferson

Busted flat in Baton Rouge; Headin' for the train,
Feelin' nearly faded as my jeans,
Bobby thumbed a diesel down just before it rained;
Took us all the way to New Orleans,
I took my harpoon out of my dirty, red bandanna and was blowin' sad,
while Bobby sang the blues;
With them windshield wipers slappin' time and Bobby clappin' hands
we fin'ly sang up every song that driver knew;

CHORUS:
Freedom's just another word for nothin' left to lose,
and nothin' aint worth nothin' but it's free;
Feeling good was easy, Lord, when Bobby sang the blues;
And Buddy, that was good enough for me;
Good enough for me and Bobby McGee.

From the coal mines of Kentucky to the California sun,
Bobby shared the secrets of my soul;
Standin' right beside me, Lord, through everything I done,
And every night she kept me from the cold;
Then somewhere near Salinas, Lord, I let her slip away
lookin' for the home I hope she'll find;
And I'd trade all of my tomorrows for a single yesterday,
holdin' Bobby's body next to mine;

Freedom's just another word for nothin' left to lose,
and nothin' left was all she left for me;
Feeling good was easy, Lord, when Bobby sang the blues;
Feeling good was good enough for me;
Good enough for me and Bobby McGee.

BlackBlog francosenia ha detto...

A dirla tutta, "chorus" si può tradurre sia come "coro" che come ritornello, oltre che avere qualche altro significato sempre attinente all'ambito.
E' vero però che, anche se la canzone parla di solitudine - seppur condivisa - il "coro" nella musica cosiddetta country fa pensare un po' a certe cose come quando tutti insieme intonano il "ritornello" di "this land is your land". A questo punto mi piace immaginare il protagonista della canzone che canta insieme a bobby e al camionista....:-)

salud

Anonimo ha detto...

Mi ricordo la forte emozione quando ho ascoltato questa canzone cantata dalla voce straziante e affascinnate di Janis joplin.
ciao, Tino Brignetti

BlackBlog francosenia ha detto...

Quanto a Janis Joplin, e alla sua bella versione della canzone giustamente apprezzata da Alessio e Tino, niente da dire. Per carità. Anche perché l'interpretazione della Joplin è stata, per Kristofferson, l'equivalente de "La canzone di Marinella" cantata da Mina, per Fabrizio de André; con in più quella quota di anima che Mina si sognava! Anche l'ipotesi di una storia omosessaule, in fondo, non è poi così peregrina. Anche se devo confessare che non ci avevo mai pensato. E non ho mai capito bene come funzioni, in america, la "femminilizzazione di certi nomi. Ovvero dove finisca il vezzeggiativo (con la doppia e la y) e dove cominci il femminile. E Bob al femmminle come fa? Bobby o Bobbie? Mah, in fondo che importanza ha?
Quanto al Peckimpah destrorso, Alessio, credo che sia un'invenzione attuata da Goffredo Fofi sui "Quaderni Piacentini", a proposito di "Cane di paglia". Io diuco che basta vedere il finale de "Il mucchio selvaggio", quando, dopo la carneficina, quello che esce dalla casa, vivo elegante e in buona salute è il "fazendero" latifondista. Il potere reale che sta dietro il potere becero dei militari. Ad ogni modo, se ne hai voglia e tempo, di consiglio di mettere le mani sul doppio dvd di "Pat Garrett e Billy the Kid" e di gustarti il secondo dvd, quello con le interviste, inframmezzate da canzoni, a Kristofferson e a Donnie Fritt. E' uno spasso sentire ricordare un vecchio amico morto, e vederli schiantare dalle risate mentre lo fanno!

salud

jungleland ha detto...

pezzo meraviglioso.
ho avuto finalmente l'occasione di ascoltare l'originale di Kristofferson ed è davvero affascinante.

Solo una critica alla traduzione:
vabbè alla libera interpretazione su strofe difficilmente traducibili alla lettera ma...
bobby tira fuori l'armonica,
le miniere sono di carbone
e..corpo senza vita??
bye

BlackBlog francosenia ha detto...

Bene le critiche!
Posso solo dire che sono sempre stato convinto che cantasse "cold mines", e non "coal mines", come leggo ora nel testo che avevo copia&incollato. Anche "armonica" per "harpoon" (letteralmente"arpione") mi torna, benché non abbia mai trovato in nessun dizionario slang codesta accezione. Ma "corpo senza vita" me lo tengo. Bobby, alla fine della canzone muore, e, certo, non c'è scritto "corpse"... ma quel "body" che stringe a sé ....

salud